"Giovedi 5 aprile, abbiamo partecipato all'incontro tenutosi presso il Circolo di Cambiano, per conoscere gli ultimi aggiornamenti sul cantiere della 429. L'atmosfera in sala, era molto diversa dalle precedenti riunioni.
Lontani, i toni trionfalistici di qualche anno addietro; piuttosto, basso profilo e consapevolezza che molte cose non sono andate per il verso giusto. Abbiamo assistito all’elenco di una serie di dati, problematiche emerse e non valutate nella progettualità iniziale, per un obbiettivo che chiaramente è stato mancato. Pur riconoscendo l’impegno che il commissario Annunziati ha messo in questo progetto, possiamo pure dire che il commissariamento porterà alla apertura della strada (se tutto va bene) a fine 2019, con due anni di ritardo su quanto detto nel giugno 2014.
Deve essere, in tutte i modi, scongiurato l'appesantimento del traffico veicolare (leggero e pesante) che renda la vita impossibile ai cittadini residenti nelle frazioni di Dogana e Madonna della Tosse. Singolare, che tutti questi problemi, siano evidenziati solo adesso; quando esponenti di spicco del Pd annunciavano - eravamo nel 2012 - che la strada sarebbe stata inaugurata nel'estate del 2013, parlavano a ragion veduta o per altro ancora? Quali, le effettive responsabilità?
Politicamente la 429 sta diventando la Caporetto del Partito Democratico; argomento scomodo, causa di perdita di consenso ed è quindi comprensibile che ci si trovi di fronte a posizioni a dir poco prudenziali. Per quanto ci riguarda, con grande senso di responsabilità, valuteremo passo passo il proseguio dei lavori. I cittadini, nella primavera dell'anno prossimo, saranno chiamati al voto e li valuteranno il lavoro fatto in tutti questi anni dal partito che ha seguito, da inizio alla fine, tutte le fasi di questo "calvario" chiamato 429 "
Carlo Andrea Zini e Susi Giglioli, Insieme per Cambiare
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