"I colori del Vespa Club Empoli hanno sventolato anche ad Amatrice! Infatti alcuni dei nostri soci non sono voluti mancare nei giorni 28 e 29 Aprile, alla manifestazione "Vesperanza", organizzata dal Vespa social network "Popolo Vespista", soprattutto nella persona di Luciano Grassi, vespista toscano conosciutissimo nell'ambiente. Lo scopo era quello di portare di persona alle popolazioni colpite dal terremoto del 2016 il ricavato della vendita delle patch appositamente realizzate e che oramai girano da mesi nei raduni di Vespa e moto.
I nostri sono partiti in 2 gruppi: Andrea Bencini e Francesco Maffei si sono messi in viaggio alle prime luci dell'alba, mentre Niccolò Moretti, Enrico Moretti e Andrea De Rosa hanno messo in moto i loro mezzi alle 9 circa.
I primi sono arrivati ad Assisi (dove il giorno dopo ci sarebbe stato il ritrovo di tutti i partecipanti) verso le 13, trascorrendo la giornata in visita alla città fino alla cena e poi al pernottamento. Gli altri hanno trascorso il sabato facendo un giro più "turistico".
La mattina seguente tutti i Vespisti presenti (circa 200 ufficialmente iscritti, ma in totale si parla di 500, da tutta Italia e qualche club anche dall'estero) sono partiti da Assisi verso Bevagna (dove si è unito a loro anche il nostro secondo gruppo), Montefalco e Norcia, dove è stata fatta una sosta con una breve visita. Poi di nuovo in sella per strade secondarie ma molto panoramiche fino all'arrivo ad Amatrice, dove presso le nuove scuole il corteo è stato accolto dal vice sindaco, che ha ricevuto un assegno di 5000€, frutto della beneficenza del mondo Vespa. Ma i nostri hanno donato al municipio anche una fascia ufficiale del Vespa Club Empoli, a conferma della nostra vicinanza alla popolazione. Dopo i ringraziamenti, tutti a pranzo, dislocati nei vari ristoranti della città, ovviamente davanti ad un bel piatto di "Amatriciana".
Finita la manifestazione il gruppo Moretti-Moretti-De Rosa ha ripreso subito la strada di casa arrivando tutto in un fiato a casa alle 2,30 di notte!
Maffei e Bencini invece hanno fatto le cose con più calma e dopo un'altra notte ad Assisi sono ripartiti al mattino per mettere la Vespa in garage alle 14,30.
È stata per loro un'esperienza unica, che non scorderanno mai. Un viaggio di oltre 800 chilometri in totale, per una più che giusta causa.
Il Vespa Club Empoli ringrazia Andrea, Francesco, Niccolò, Enrico e Andrea per aver portato il proprio nome a questo grande evento".
Vespa Club Empoli
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