Si spengono i riflettori, anzi cala il silenzio delle marmitte, sulla 13^ edizione di Expo Motori la kermesse motoristica di Pontedera, che dal 28 aprile al 1 maggio ha visto 19,500 visitatori varcare i cancelli degli spazi espositivi allestiti nell'area adiacente al Cineplex.
Pontedera, città nota fin dagli anni '60 per la celeberrima fabbrica della Piaggio, che con la sua Vespa ha cambiato le abitudini degli italiani nel vivere su due ruote, non può deludere le aspettative legate alla vita motoristica; e così è stato.
I 4 giorni vissuti intensamente dai fratelli Franceschi, Massimiliano ed Alessandro titolari della Nuova kross Eventi, organizzatori della mostra e proprietari del marchio Expo Motori, hanno fatto si che le migliaia di visitatori non rimanessero delusi, da questo contenitore di rombanti motori, colorati stand espositivi, succolenti sapori culinari, e molto altro ancora
Come sempre gli spettacoli affidati alle più grandi star del settori non hanno deluso, anzi hanno entusiasmato chi ha preso posto sulle tribune per assistervi, le mirabolanti esibizioni del Team Franco Medici con BMW e Ferrari hanno lasciato senza fiato chi, sugli spalti si beava dello spettacolo, ma sopratutto chi, ha avuto la fortuna di potersi sedere accanto al Team Leader Franco, per provare 5 minuti di adrenalina pura.
Il team Daboot, con i suoi “Flip” da cardioplama hanno incantato, e questo già lo sapevamo, le migliaia di persone che sono accorse ad E.M. 2018,.
In solitario con il suo garage di Vespe Nicola l'Impennatore da Empoli ne ha fatte di ogni colore, con due ruote, con una ruota e avvalendosi dei vespe riesumate da rottami, fa capire che di una moto non si butta via niente...e via di esibizioni strabilianti,
Kawasape, al secolo Valentino Moi, dalla Sardegna, coadiuvato dal cugino non si è limitato ad esibirsi negli spazi riservati, ma si è dato da fare anche tra la folla con l'Ape sapientemente truccata con un motori Kawasaki 650 cc.
La parte più seria, ma non per questo meno seguita, era affidata alla Polizia Locale della Valdera con a Capo il Comandante Andrea Trovatelli, un vero amante delle 4 ruote, che ha gestito, con un successo al di là di ogni aspettativa le prove, gratuite, di guida sicura, che già dal primo giorno ha raccolto una miriade di giovani in atteso del proprio turno.
La moto-terapia di Vanni Oddera, già sperimentata gli anni passati non è certo passata inosservata e ha lasciato una speranza anche, a chi in moto da solo non può andare.
Poi a tarda sera tutti al Vida Loca per gustare un drink e parlare, ovviamente di motori,e per dare spazio, questo il 30 aprile, ad un DJ set condotto da Andrea Damante, gieffino e tronista ripropostosi come produttore musicale che si è dato in pasto ai migliaia di giovani, maggiormente ragazze, per scatti fotografici, nonostante un manager non proprio erudito alla gentilezza.
In tutto questo, una nota negativa c'è stata, purtroppo non si è potuto fare il “Memorial Babbo Francheschi” la tradizionale sfilata di Harley che doveva portare i centauri fino sotto la Torre di Pisa, per una pioggia che ha all'improvviso, non più di tanto, si è proposta intorno alle ore 11,00 preciso con quello che doveva essere l'orario della partenza.
Dicevamo si chiude il sipario se spengono le luci su quella che si sta, anno dopo anno, facendosi largo tra le manifestazioni motoristiche nazionali, e come sempre gli organizzatori sono già pronti tirare fuori dal cilindro delle novità quelle per la 14° edizione del 2019.
Fonte: Ufficio Stampa
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