Sds Pistoiese: attivo Seus, il pronto intervento di assistenza sociale

E' attivo dal 12 febbraio scorso il Servizio di Emergenza/Urgenza Sociale (SEUS), un pronto intervento di assistenza sociale in situazioni di particolari fragilità (maltrattamenti, abusi, abbandoni). Sono già venti gli interventi effettuati fino ad oggi nel territorio di competenza della Società della Salute Pistoiese. Il progetto, che in una prima fase ha visto la collaborazione dei servizi sociali e delle Amministrazioni comunali, dal 27 di Aprile è stato esteso ai Pronto Soccorso e alle Forze dell'Ordine.

La riunione operativa - Il suo funzionamento è stato illustrato stamani dai responsabili del servizio nel corso di una riunione operativa, all'ospedale San Jacopo di Pistoia, alla presenza del prefetto Angelo Ciuni, con i massimi vertici provinciali delle Forze dell'Ordine: Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Municipale, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco.

Cos'è il SEUS - Il SEUS è un progetto regionale sperimentale, attivo 24 ore su 24, 365 giorni all'anno, che coinvolge sette zone dell'Azienda Usl Toscana Centro e che avrà durata fino alla fine del 2018. Il servizio è gestito, grazie all'istituzione di un apposito numero verde, da una Centrale Operativa che valuta tutte le segnalazioni che arrivano da diversi soggetti (Servizi Sociali, Pronto Soccorso, Comuni, Forze dell'Ordine) e attiva, se necessario, l'Unità Territoriale Emergenza Sociale. Le emergenze sono gestite, in tempi strettissimi, dalla rete di assistenti sociali del territorio; chiusa l'emergenza i casi passano in carico ai servizi sociali.
Il Seus è uno strumento parallelo e di supporto ai servizi sociali territoriali ordinari, che può riguardare casi già in carico ma anche far emergere criticità non conosciute.

Quando si attiva il servizio – Gli ambiti di intervento del Progetto SEUS sono situazioni di urgenza/emergenza sociale ad alta criticità. In particolare in casi di violenza su persone fragili, soprattutto donne e minori, maltrattamenti, abusi sessuali, abbandono di minori e persone non autosufficienti o disabili, in assenza, anche temporanea, di reti familiari e amicali, fino alle criticità dovute ad eventi eccezionali (emergenze climatiche e calamità naturali).

I commenti di Celesti e Ciuni - "Con l'attivazione del Progetto SEUS, la Società della Salute Pistoiese mette in campo un importante strumento di intervento che va ad aggiungersi ai servizi sociali territoriali ordinari presenti sul territorio – spiega Anna Maria Celesti, presidente della SdS Pistoiese -. Si tratta di un servizio attivo 24 ore su 24, che risponde in tempi strettissimi a situazioni di urgenza sociale. Un servizio che conferma la volontà della Società della Salute di fornire un'ampia gamma di risposte ai soggetti più fragili della società, in particolare nei casi di violenza, maltrattamento e abbandono".
"E' un momento di avanzamento nell'evoluzione verso una società sempre più attenta, veramente e solidarmente, ai bisogni di chiunque manifesti necessità di aiuto – ha sottolineato il Prefetto di Pistoia, Angelo Ciuni -. Il futuro si tinge di 'Rosa' ma non solo, si colora di altruismo, cosa che sarà foriera di un avvenire di benefica e costruttiva convivenza".

Fonte: Ufficio stampa

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