Inseguimento via Canova, Stella (FI): "Lutto cittadino. Chiudere i campi rom". Funaro risponde

"Il sindaco Dario Nardella proclami il lutto cittadino per il giorno dei funerali di Duccio Dini", il ragazzo di 29 anni travolto, mentre viaggiava a bordo del suo scooter, da un gruppo di rom che si stavano inseguendo a bordo di due auto, per un regolamento di conti all'interno del clan di appartenenza. Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia). "Come è stato proclamato il lutto cittadino in altre tragiche occasioni che hanno funestato la nostra città - sottolinea Stella - credo sia doveroso farlo per onorare la memoria di un giovane senza colpa, vittima della criminalità e soprattutto vittima di un sistema che tollera la proliferazione di sacche di illegalità cittadine".

"Il punto ineludibile della questione - evidenzia il vicepresidente dell'Assemblea toscana - è la presenza di campi rom in città. Noi lo sosteniamo da anni: vanno sgomberati e smantellati. Oltre a essere costati alle casse comunali 31 milioni di euro in 12 anni, i campi si sono dimostrati inadeguati a risolvere il problema dell'integrazione e a superare comportamenti troppo spesso al limite della legalità. Un'amministrazione comunale responsabile deve avere il coraggio di dire 'basta' a questa impostazione assistenzialista fatta con i soldi dei fiorentini, e totalmente fallimentare". Da Stella arrivano "sentite condoglianze alla famiglia Dini, a nome mio personale e di tutta Forza Italia Firenze".

La risposta di Funaro

“Le nostre case popolari vengono assegnate solo alle persone che sono in graduatoria e che hanno i requisiti previsti dalla legge. Noi non facciamo assegnazioni irregolari”. Così l’assessore alla Casa Sara Funaro replica al senatore FdI Achille Totaro, al deputato FdI Giovanni Donzelli e al vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Marco Stella.

“Le persone arrestate erano residenti al Poderaccio e come abbiamo già avuto modo di dire non ci rientreranno - spiega l’assessore -. Le altre due persone denunciate a piede libero hanno, invece, un’assegnazione regolare di un alloggio erp sul bando 2012, quindi ci vivono perché aventi diritto in base a quel bando, ma come ha detto ieri il sindaco è stato dato mandato agli uffici di revocare l’assegnazione dell’alloggio a coloro che saranno individuati e puniti come responsabili”.

“Sulle case popolari lavoriamo per garantire la civile convivenza tra gli assegnatari - continua Funaro - e abbiamo avviato da tempo le procedure di decadenza per chi viola le norme condominiali. Chi non rispetta le regole va fuori, noi non transigiamo”.

“La  nostra amministrazione ha fatto della legalità e del rispetto delle regole la propria stella polare, fin dall’inizio del mandato - aggiunge l’assessore Funaro - e lo dimostrano gli sgomberi di 40 immobili occupati abusivamente. Noi su questi temi non prendiamo lezioni da nessuno”. “Siamo fortemente impegnati nel contrasto all’illegalità e alle occupazioni abusive e nel superamento della logica dei campi rom - conclude l’assessore -: abbiamo dimezzato le presenze al villaggio del Poderaccio, passando in questi anni da 450 a 243 persone, abbiamo demolito 30 casette e andiamo avanti con lo smantellamento del villaggio”. (fp)

Fonte: Ufficio Stampa



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