Coppia uccisa, resta nel carcere di Sollicciano il figlio

Resterà nel carcere di Sollicciano Dario Capecchi, il 43enne accusato di aver ucciso a coltellate il padre Osvaldo Capecchi e la compagna dell'uomo, Patrizia Manetti, entrambi 69enni, nella loro casa di Impruneta. A stabilirlo è stato il Gip dopo l'interrogatorio di garanzia nella quale l'uomo è apparso in stato confusionale e non ha risposto alle domande. Al momento è nel reparto psichiatrico del penitenziario e sarebbe seguito da psicologi ed educatori della struttura. Dalla Difesa si fa sapere che l'uomo "sta avendo allucinazioni e farnetica" e che i suoi scompensi psichici starebbero peggiorando "anche per l'interruzione della terapia che seguiva fino a qualche tempo fa". È stata richiesta la perizia psichiatrica da acquisire come prova in incidente probatorio.

 



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