Tpl Firenze, la proposta di Fit-Cisl: "Necessario calo di traffico privato"

"Per il buon funzionamento del nuovo sistema di mobilità integrata, bus-tram-treno-aereo, che si sta delineando a Firenze è assolutamente necessario un calo dei flussi di traffico privato, in particolare di coloro che non lavorano sulla strada, perché altrimenti il bus parte in netto svantaggio diventando l'anello debole del sistema. Una costante regolarità dei mezzi pubblici deve invogliare le persone a lasciare il proprio veicolo, senza il timore di cambiare più mezzi pubblici per arrivare a destinazione. E per fare ciò devono essere messe in campo agevolazioni tariffarie di parcheggio nelle zone periferiche. Allo stesso tempo vanno tutelati i percorsi delle linee Ataf nei punti più a rischio congestione, come nella zona di piazza Dalmazia: da qui la proposta FIT-CISL di modificare i percorsi della linea 2 e della linea 28 senza attraversare la piazza".

Gianluca Mannucci, Fit-Cisl



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