Ex Icla, CambiaMenti: "Nessuna proroga sarà tacita"

Manca una settimana alla fine di settembre 2018, data che il Sindaco Vittorio Gabbanini si era pubblicamente impegnato a considerare assolutamente ultimativa e non suscettibile di alcuna ulteriore proroga per l'allontanamento dall'area di Ponte a Egola di M3 ex ICLA, un'attività a forte rischio, che i regolamenti urbanistici in vigore dichiarano incompatibile con la zona dove è attualmente collocata.

Non ci risulta che su questa questione il Comune si stia muovendo per niente, né sul fronte della prevenzione, né su quello della delimitazione delle aree di rischio, né tanto meno su quello della ricerca di localizzazioni alternative. Tutto lascia presupporre che si voglia arrivare tacitamente ad un'ulteriore proroga, magari scaricando le responsabilità, come è costume consolidato del sindaco Gabbanini, su altri livelli istituzionali.

Tutti devono allora sapere che un'ulteriore proroga non sarà tacita.

E' chiaro il diritto al lavoro dei 9 lavoratori residui della M3 dovrà essere tutelato attraverso l'utilizzo di tutti gli strumenti sindacali e gli ammortizzatori sociali possibili.

Ma il Sindaco non può assolutamente fare di questo un pretesto per nascondere le proprie inefficienze e lasciar passare di soppiatto nuove proroghe.

Noi ribadiamo in modo perentorio la richiesta che l'impegno a non superare in nessun caso la scadenza del 30 settembre 2018 per l'allontanamento di M3 (ex ICLA) da Ponte a Egola sia rispettato. E se non lo sarà, il nostro comitato sarà a disposizione di tutti i cittadini che vorranno rivendicare la tutela del loro diritto alla salute e alla sicurezza.

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Comitato Cittadino Elettorale CambiaMenti
Via Diaz, 168/170 - 56028 - Ponte a Egola (PI)
e-mail: comitatocambiamenti@gmail.com

Comitato CambiaMenti

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