Cibo negli ospedali, Saccardi replica a Quartini: "Pensano che si debba servire cinghiale e vino rosso"

"Il cibo somministrato negli ospedali toscani è sano, controllato e sottoposto a continue verifiche". L'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi replica al consigliere regionale M5S Andrea Quartini, che, non contento della risposta alla sua interrogazione sull'alimentazione negli ospedali toscani, avuta ieri in aula dall'assessore, torna sull'argomento, dicendo che "la qualità media del cibo servito nelle Rsa e negli ospedali toscani 'fa schifo'".
"Evidentemente i 5 Stelle si attaccano al cibo perché la qualità delle cure è in cima a tutte le graduatorie nazionali - commenta Stefania Saccardi - Ma anche la qualità del cibo è molto buona. Le nostre aziende sanitarie e ospedaliere seguono le linee di indirizzo nazionali e regionali, che forniscono indicazioni sui fabbisogni nutrizionali sui vari tipi di pazienti, sulle modalità da seguire nella formulazione dei piani nutrizionali e delle diete speciali, su tutti gli aspetti relativi alla somministrazione dei pasti. Ogni azienda ha piani formativi rivolti a tutto il personale sull'importanza della ristorazione ospedaliera quale parte integrante del processo medico-assistenziale"."Forse - sorride l'assessore -, così come i 5 Stelle pensano che il tunnel del Brennero sia già funzionante e utilizzato dal trasporto su gomma, magari pensano anche che in ospedale si debba dare cinghiale e vino rosso".

Fonte: Regione Toscana



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