Il secondo appuntamento con la rassegna “Concerti di Sant’Andrea 2018” è previsto per domenica 11 novembre, alle ore 16, con ingresso libero, presso la Collegiata di Sant’Andrea (Piazza Farinata degli Uberti – Empoli).
Protagonista di questo pomeriggio in musica, con la Direzione artistica di Lorenzo Ancillotti, sarà il Florence Cello Ensemble, un versatile gruppo costituito dai giovani violoncellisti: Giacomo Petrucci, Flavio Termine, Cristiano Sacchi, Andrea Volcan, Corinna Belli, Teresa Mondati, Tyler Stewart, Amelia Sharp, Gioia Bertuccini, Giuditta Ara, Francesca Gaddi, Anna Labella Danzi. Nato nel 2010 sotto la direzione del prof. Lucio Labella Danzi, docente del Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze - che in questo concerto vestirà i panni del Maestro concertatore e solista - il quale ha coinvolto violoncellisti attivi in orchestra e nel campo della didattica strumentale, il cui talento ha dato vita ad una delle realtà toscane più apprezzate nel suo genere. Sin dagli esordi della sua attività, l’ensemble tiene numerosi concerti, affascinando e coinvolgendo il pubblico con la sua verve interpretativa, la vivacità dei suoni e il virtuosismo strumentale. È ospite di diverse stagioni concertistiche tra cui Gli Amici della Musica di La Spezia, Toscana Classica, Francigena International Festival Arts, Effetto Venezia, Primavera di Baggio, Onyx Jazz Club, Maggy Art, Agimus Firenze, Teatro di Collesalvetti, Teatro di San Casciano, Concerti a Palazzo Davanzati per il Maggio Musicale Fiorentino, Strings City. Sono attive collaborazioni con importanti artisti del panorama musicale italiano come D. Cabassi, M. Pierobon e le prime parti del Maggio Musicale Fiorentino e dell’Orchestra della Toscana. Dopo i successi conseguiti nei concerti di Milano, Piacenza, Firenze, Lucca, Isola d’Elba, Pisa, Livorno, Forlì, Arezzo, l’ensemble è stato in tournée in Puglia e Basilicata. Nel 2017 il complesso vince il concorso “Premio Crescendo” e il Concorso della Versilia. Recensito sulla rivista «Suonare News», esegue brani di compositori contemporanei come S. Rapezzi e I. Battiston.
Ad impreziosire il colore del gruppo di archi anche la tiorba (una specie di grande liuto) di Andrea Benucci, polistrumentista fiorentino, acclamato nei maggiori festival barocchi internazionali.
Il programma prevede brillanti melodie religiose, dal ‘700 ai giorni nostri, con autori come Vivaldi, Bach, Mozart, Popper e Bruch, in interessanti e innovativi arrangiamenti strumentali al cui fascino sarà molto difficile rimane immuni.
Fonte: Associazione “Mons. Giovanni Cavini”
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