Restituito candelabro rubato nel 2004. I carabinieri sottopongono a verifica 10 litografie

Nel mese che sta per concludersi, sono stati svolti vari servizi nella città termale, dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze e della stazione di Montecatini Terme nel corso dei quali sono stati ispezionati una galleria d’arte, un antiquario e una casa d’aste. Le attività non hanno rilevato irregolarità nei primi due esercizi ispezionali mentre nella casa d’aste è stato invece individuato un dipinto di dubbia autenticità e provenienza che ha suggerito agli specialisti del T.P.C. di approfondire il controllo in presenza di una potenziale contraffazione.

Sono state così complessivamente sequestrati in attesa della conclusione degli accertamenti che richiedono tempi tecnici non rapidissimi, 20 dipinti contemporanei di vari autori e dimensioni, 10 litografie di vari autori, fra cui Eugenio Miccini e Giampiero Poggiali e otto expertise riferiti ad altrettanti dipinti però autentici. Le opere, qualora sia dimostrata la loro autenticità, hanno un valore complessivo di circa quarantamila euro.

Nell’ambito di un'altra attività concernente il contrasto alla spoliazione dei luoghi di culto dai quali vengono spesso trafugati oggetti pregevoli, i carabinieri della stazione di Montecatini hanno restituito oggi alla Chiesa della SS Annunziata di Pontremoli un candelabro in legno intarsiato del 1700, non catalogato e del valore di tremila euro, che, rubato nel maggio del 2004, era stato trovato nel negozio di un antiquario montecatinese, che è stato denunciato per ricettazione, grazie all’attività investigativa avviata dai carabinieri della stazione di Pontremoli che hanno operato insieme ai colleghi della Valdinievole.

Fonte: Comando provinciale carabinieri Pistoia



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