Per i senza tetto scatta il Piano freddo: dormitorio contro le basse temperature

A Lucca scatta il Piano del freddo per rispondere all’abbassamento delle temperature e fornire un supporto caldo e sicuro alle persone senza fissa dimora. Un piano del tutto inedito, che abbandona la gestione emergenziale in favore di un percorso strutturato e organizzato: la novità è stata presentata questa mattina a Palazzo Orsetti dall’assessora al sociale Lucia Del Chiaro, dal presidente Commissione Politiche Sociali, Abitative e della Salute Pilade Ciardetti, dai rappresentanti degli uffici comunali, della Protezione Civile del Comune di Lucca, della Croce Rossa, della Croce Verde, della Cartias e della “Carlo del Prete”.

“È la prima volta che a Lucca prevediamo un piano specifico per il freddo – spiega Del Chiaro – Un lavoro di squadra condotto dall’amministrazione comunale e sviluppato grazie alla sinergia con la Protezione Civile e il tavolo marginalità, che vede operare insieme numerose associazioni e realtà di volontariato del territorio. Da circa una decina d’anni nella nostra città, grazie alla disponibilità delle associazioni di volontariato e di Protezione Civile, veniva attuato un piano emergenziale che prevedeva, in caso di forte freddo, l’apertura straordinaria dell’auditorium della Pia Casa e il suo riadattamento a dormitorio.

Quest’azione, ha permesso di dare un rifugio basico a molte persone, e ha evitato conseguenze gravi per chi dorme all’esterno. Da questa esperienza – prosegue l’assessora - siamo partiti per arrivare a un piano organico che esca dalla logica dell’emergenza: quello che abbiamo predisposto è un intervento strutturato, che agisce a tutto tondo quotidianamente per accompagnare le persone più fragili con professionalità, umanità e risposte certe. Abbiamo attivato due dormitori, uno “basale” presso la croce verde, con sei posti per la quotidianità, e un altro, da aprirsi in caso di necessità, presso la Carlo del Prete, per un totale di circa 25 posti in più rispetto ai dormitori ordinari. Questa soluzione ci permette anche di dare risposte in caso di necessità, anche a coppie e a donne sole, casi per i quali in passato non era possibile intervenire. Sarà possibile restare per la notte, farsi una doccia, ricevere una cena e una colazione calda. Saranno forniti – aggiunge infine Del Chiaro - kit contenenti i beni di prima necessità, alle unità di strada di Croce Rossa e Sant’Egidio e inoltre abbiamo attivato anche un numero verde per raccogliere le segnalazioni o le richieste di aiuto l’accoglienza serale sarà assicurata, come avvenuto anche gli anni scorsi, dalle associazioni di volontariato e di protezione civile, che ringrazio per la loro disponibilità anche quest’anno”.

Il piano, realizzato attraverso un finanziamento ad hoc della Regione Toscana ottenuto grazie alla collaborazione con Fondazione Casa, resterà in funzione fino al 28 febbraio 2019. La rete dei servizi è composta da quattro servizi fondamentali. L’unità di strada, a cura della Croce Rossa e della Comunità di Sant’Egidio, che organizza uscite periodiche a Lucca per dare un aiuto, distribuire cibo e coperte, fornire un supporto, intervenire quando c’è necessità e garantire una presenza professionale e umana a chi ha più bisogno. Il dormitorio, che quest’anno trova casa in due strutture, alla comunità “Carlo Del Prete” e nella sede della Croce Verde, con ingresso 19.30-20.30. Inoltre è previsto il numero verde, 800.662.999, per segnalazioni o informazioni, curato dalla Croce Verde di Lucca.

Il numero verde è attivo 24 ore su 24. I kit verranno distribuiti dall’unità di strada in base alle necessità.

Fonte: Comune di Lucca - Ufficio stampa



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