Il corpo umano negli scatti di quattro studenti del LABA

Un percorso di progressiva frammentazione, in cui il corpo umano viene indagato dall’uno alle parti, dalla materia all’essenza, finendo per diventare altro.

Si intitola proprio “SCAMBI, diventare altro”, la mostra fotografica allestita alla Galleria Tethys di Firenze e che raccoglie i lavori di quattro allievi del terzo anno della Laba di Firenze: Beatrice Lezzi, Matteo Emiliani, Marinella Consigli e Mirko Gliatta. Curata da Gaia Vettori, l’esposizione rende visibili 16 immagini a colori e di diverse dimensioni, che esplorano a 360 gradi le mille sfaccettature del corpo umano: un corpo che, attraverso un preciso studio di dettaglio, modifica la propria forma e viene accostato - nelle sue singole parti - ad elementi esterni. Il risultato è una ricerca intrigante e mai banale, che sviluppa a pieno il tema “SCAMBI”, punto focale dell’analisi portata avanti dagli studenti del terzo e ultimo anno di Fotografia durante lo scorso anno accademico.

“Fare tabula rasa di noi stessi, rompere lo specchio e guardarci oltre, scegliere una nuova pelle, indossare nuovi occhi, per una nuova nascita: questo è SCAMBI | diventare altro”, commenta la curatrice nella nota critica.

Il vernissage è fissato per domani, giovedì 6 dicembre, alle 17,30 in via Vellutini 17r, a Firenze. La mostra resterà aperta fino al 12 dicembre, a ingresso libero.

COSA E’ LABA? – La Libera Accademia di Belle Arti di Firenze, autorizzata dal Miur a rilasciare titoli equipollenti alla laurea (D.M. 358 del 30 maggio 2017), è attiva da oltre 15 anni e presenta corsi accademici strutturati, offrendo la possibilità di conseguire diplomi in cinque indirizzi: Fotografia, Graphic Design & Multimedia, Arti Visive-Pittura, Design e Fashion Design.

Ogni anno organizza seminari, workshop ed esperienze in aula con aziende nazionali e internazionali, per rafforzare sempre più il legame tra il mondo della formazione e quello del lavoro.

Fonte: LABA Firenze



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