Presepe a Badia a Settimo in ricordo di Santo Pietro Igneo

Torna per il ventiduesimo anno, durante le Festività, il presepe di Badia a Settimo. Quest'anno il tema è la prova del fuoco del Santo Pietro Igneo che proprio davanti all'Abbazia di Settimo ha compiuto il miracolo il 13 febbraio 1068, liberando Firenze dalla simonia del Vescovo e dando il via alla nascita della Repubblica Fiorentina. Il presepe rappresenta una scena medievale, ricordando il 950° anniversario dell'evento. Come da vocazione Il presepe è “sempre nuovo ogni anno” e vi sono personaggi e animazioni volti a suscitare l'interesse e la curiosità dei bambini. Anche quest'anno la direzione artistica è affidata all’ex scenografo del teatro comunale di Firenze Adnan Alzubadi. Una curiosità per il tetto della chiesa sono stati realizzati a mano oltre 2.500 coppi. Dall’8 dicembre 2018 al 13 gennaio 2019 l’Abbazia di Settimo accoglierà come sempre i visitatori e i fedeli, grazie allo speciale allestimento a cura degli Amici della Badia di Settimo con il patrocinio del Comune di Scandicci, della Città Metropolitana di Firenze, della Regione Toscana e in collaborazione con Cesvot, e La Biblioteca di Scandicci. Il presepe dell’Abbazia (via San Lorenzo, 15 – Uscita Scandicci A1 e Firenze-Pisa-Livorno), è da tempo un punto di riferimento anche per i più piccoli, grazie alle attività di disegno e gioco e alle letture con l’ausilio della Biblioteca. Nel nutrito programma di eventi collegati al presepe di Badia a Settimo, anche un’interessante mostra di incisioni sulle Abbazie della Toscana dal 15 dicembre 2018 al 13 gennaio 2019 (apertura nei feriali dalle 17 alle 19, il sabato dalle 15 alle 19 e nei festivi dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19): un appuntamento è promosso dall’Istituto per la valorizzazione delle Abbazie toscane. Da non perdere inoltre domenica 16 dicembre alle 21 all’Abbazia di San Salvatore e San Lorenzo a Settimo, il concerto della Cappella Musicale Fiorentina. Brani di Verdi, Rossini e Puccini e canti della tradizione natalizia con Iaia Tso (soprano) e Giorgio Casciarri (tenore). Direttore Bruno Sorelli e pianista Alessandro Manetti. Sabato 22 alle 16 i bambini della parrocchia saranno i protagonisti del presepe vivente. Altro avvenimento, sempre nell’Abbazia, giovedì 27 dicembre alle 16,30: “Nel mondo segreto di Babbo Natale” – Racconti in valigia a cura della Biblioteca di Scandicci.

Le origini del presepe di Badia a Settimo, rimandano all’idea di un gruppo di amici di la passione per il bricolage: costruivano, con cadenza annuale, un presepe meccanizzato ingegnandosi ognuno nel settore più affine alle proprie capacità lavorative e hobbistiche. “All'inizio il presepe veniva allestito nel giardino di uno di questi amici, sotto una struttura da serra – spiegano dall’associazione – ma il luogo di appartenenza del presepe è la chiesa. Da qui la decisione di trasferire il presepe e farlo nella chiesa”. Eccoci allora all’attualità: “Ogni anno, meditando sul messaggio che vogliamo trasmettere alla popolazione, costruiamo un presepe sempre diverso dalla progettazione all’allestimento, non fare un presepe sempre più grande, ma sempre nuovo e al passo con i tempi”.

Il presepe, con ingresso libero, osserva il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19, il sabato dalle 15 alle 19, nei giorni festivi dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19. Ogni sabato e domenica, visite guidate su prenotazione. Nei feriali solo per gruppi, sempre su prenotazione. Contatti: 338-209285; 055-7310537; e-mail: info@badiadisettimo.it; facebook: Presepe Badia a Settimo.

Fonte: Ufficio Stampa



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