Multe da porte telematiche, FI e FdI: "I display servono anche alle corsie preferenziali"

"Una battaglia cominciata nel 2008 e che ha portato già dai primi anni di applicazione, nel 2011, a ridurre significativamente le multe ai cittadini. Forza Italia ci ha creduto e oggi, grazie ai display col semaforo rosso e verde ai varchi della ztl si è passati dalle 255mila multe del 2010 alle 159mila del 2018. Ma non basta, come chiediamo da anni servono gli stessi display anche a protezione delle corsie preferenziali, dove si registrano numeri impressionanti: 52.228 violazioni registrate solo in Lungarno Diaz dal 1° gennaio al 30 novembre (e quindi destinate a crescere se si considera anche dicembre, fino a 156 al giorno!), oltre 17mila in via Nazionale, oltre 15mila in piazza Pitti, dove c'è evidentemente ancora troppa confusione sui settori e su chi sia autorizzato e chi no. La giunta Nardella, dopo aver massacrato le preferenziali per far posto ai cantieri della tramvia, non fa nulla per proteggere le poche corsie rimaste". Così il capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai ha illustrato i dati del 2018 relativi alle multe elevate dalle porte telematiche in città. Accanto a lui il consigliere azzurro Mario Tenerani e il capogruppo di Fratelli d'Italia Francesco Torselli.

"Stiamo già lavorando a una totale rivoluzione dell'attuale ztl – ha dichiarato Torselli –. Quando saremo al governo della città di Firenze i residenti che pagano il permesso potranno spostarsi liberamente in ogni zona. E totalmente da rivedere sono anche gli orari di accesso per chi non è autorizzato e per il carico-scarico merci, orari che andranno calibrati a seconda delle caratteristiche delle diverse zone; le necessità di chi deve raggiungere la stazione di Santa Maria Novella non sono certo le stesse di chi va in via de'Benci la sera o di chi frequenta durante il giorno l'Oltrarno dell'artigianato, per fare due esempi".

"Di certo non permetteremo più che si chiuda dal giovedì alla domenica h24 il centro storico con la ztl estiva. Un provvedimento totalmente assurdo e illiberale che tanti disagi ha creato alle famiglie fiorentine" ha sottolineato Tenerani.

"La quantità di sanzioni elevate è ancora troppo alta, e indica chiaramente che così come sono state pensate e per il loro macchinoso funzionamento, le porte non funzionano a dovere: 287.540 è la somma totale delle sanzioni per accessi ai varchi e alle corsie preferenziali dal 1° gennaio al 30 novembre 2018 – hanno aggiunto gli esponenti del centrodestra –. Ecco la 'top 4' degli accessi ai varchi: 1° Corso Tintori con 21.272; 2° Via dell'Agnolo con 14.770; 3° Via Cavour, 14.365 e al quarto posto una 'new entry': Via di Santa Lucia (alla fine di Borgo Ognissanti in direzione via degli Orti Oricellari) con ben 11.120 sanzioni. Ciascuna del valore di 80 euro più spese di notifica, per un totale di circa 94 euro".

"Occorre ripensare molte cose riguardo ai meccanismi di accesso alla ztl, occorre informare correttamente e semplificare la vita ai fiorentini, rendendoli liberi di circolare senza doversi portare dietro ogni volta la mappa a scacchiera dei settori coi relativi permessi" hanno concluso Cellai, Tenerani e Torselli.



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina