Adozioni cani e gatti, proposta di legge Marcheschi e Torselli (Fdi)

Si intende valorizzare la funzione sociale svolta dagli animali di affezione a favore di persone svantaggiate, persone sole, anziane e portatori di disabilità. Nei bambini con problemi particolari può aiutare anche a recuperare alcune abilità. Vorremmo liberare dalle sbarre dei 69 canili della Toscana più animali possibili dei 3.000 presenti” dichiarano Il Capogruppo regionale Paolo Marcheschi (Fdi) ed il Coordinatore regionale Francesco Torselli (Fdi).

“Si sta rilevando un aumento di richieste di cessione degli animali ai canili da parte dei proprietari, per mancanza di disponibilità di risorse per il mantenimento degli “amici a quattro zampe”. Il costo medio, per il mantenimento di un cane in una struttura comunale, è di 5 euro al giorno che va ad aumentare con l’avanzare dell’età dell’animale. Da una stima i Comuni toscani pagano, per il mantenimento dei 3.000 cani, circa 6 milioni di euro all’anno. Ipotizzando una stima di adozioni del 20% dei 3.000 cani toscani, si potrebbe arrivare ad un risparmio di oltre 1 milione di euro annui, soldi pubblici. Con il nostro provvedimento - spiegano Marcheschi e Torsellli- che incentiva le adozioni, prevediamo:

-agevolazioni a rimborso di spese medico-veterinarie effettuate;

-l’erogazione di prestazioni veterinarie gratuite, compresa la sterilizzazione di cani e gatti di proprietà, per quei soggetti in svantaggio economico, per disabili, e persone sole con più di 65 anni di età

-un incentivo per evitare l’abbandono, sempre più frequente, dei cani quando è accertata una situazione di sopravvenuta criticità economica”.

Fonte: Ufficio Stampa



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