Codice del commercio, incontro a Volterra con Confesercenti

“Finalmente la Toscana ha un nuovo codice del commercio che sostituisce quello ormai superato che risaliva al 2005. Un plauso alla Regione per il lavoro svolto di concerto con le associazioni di categoria. Con questo strumento vengono introdotte nuove regole ad un settore che mai come adesso aveva bisogno di certezze, regole che vogliamo illustrare in occasione di un incontro che organizziamo il 14 gennaio a Volterra.”.

Con queste parole il responsabile area pisana di Confesercenti Toscana Nord, Simone Romoli, presenta l’iniziativa sulle principali novità relative al codice del commercio che l’associazione organizza lunedì 14 gennaio a Volterra presso la Sala Melani della Torre Toscano.

“Il nuovo testo reintroduce alcuni punti fondamentali, quali la necessità di ristabilire regole per la competizione nel mercato e non abbandonarsi alla semplice deregulation imperante degli ultimi anni – dice ancora Romoli -, la centralità del commercio di vicinato nel sistema economico regionale, la precisa definizione della concertazione come strumento di confronto e di governo del territorio. Non mancano elemento innovativi quali la definizione ed il riconoscimento dei centri commerciali naturali come soggetti attivi nella partecipazione allo sviluppo territoriale. E ancora aspetti importanti, e soprattutto attesi, come quello della somministrazione con particolare riferimento alle sagre per le quale vengono poste regole e vincoli, la semplificazione per gli ambulanti, il contrasto all’abusivismo, mantenimento dei parametri numerici per le medie strutture di vendita (1500 e 2500 mq) confermando il limite dei 15000 mq per le grandi strutture”.

"Il nuovo codice del commercio nasce da una lunghissima campagna di ascolto e confronto con le categorie e gli operatori – aggiunge Antonio Mazzeo - e si fonda su due principi di base: ribadire il ruolo chiave del settore nello sviluppo della nostra regione, riconoscergli anche una importantissima funzione di opportunità sociale. Le nostre 'botteghe' possono infatti essere viste oggi come uno straordinario e fondamentale deterrente al degrado delle città e come servizio essenziale per le comunità soprattutto nei territori montani e periferici. Accanto a questo, poi, sono state inserite anche una serie di semplificazioni burocratiche per provare davvero a tradurre nel concreto istanze che da anni erano state avanzate alla politica".

L’incontro sarà aperto alle 14.45 dal saluto del sindaco di Volterra Marco Buselli e del presidente Confesercenti Valdicecina Marco Migliorini. Seguiranno gli interventi di Gianluca Naldoni responsabile settore commercio di Confesercenti Toscana e di Antonio Mazzeo presidente regionale Commissione Costa. Conclusioni di Jonni Guarguaglini presidente coordinamento imprenditoria giovanile di Confesercenti Toscana, moderatore dell’incontro sarà Simone Romoli.

Fonte: Confesercenti Toscana Nord - Ufficio stampa



Tutte le notizie di Volterra

<< Indietro

torna a inizio pagina