Chiusura manicomi, una mostra e foto per ridare dignità a storie e luoghi abbandonati


A quarant’anni dalla riorganizzazione del Servizio sanitario (legge 833/1978) e dalla promulgazione della legge Basaglia, una mostra e un libro fotografico raccontano l’abbandono dei luoghi e delle vite che li hanno abitati, per ridare loro voce e dignità. L’appuntamento è per mercoledì 16 gennaio alle 17, in sala Gonfalone di palazzo del Pegaso (via Cavour, 4 - Firenze), per accendere i riflettori su “EX, se non ci rimarranno le cose che ci rimanga almeno il ricordo delle cose”, di Giacomo Conti .

Ai saluti del presidente dell’assemblea toscana Eugenio Giani seguiranno gli interventi del consigliere regionale Enrico Sostegni e del professore di storia dell’arte Daniele Alamia.

Sarà presente anche il fotografo Conti, che accompagnerà il pubblico in questo percorso. Per dirlo con le sue parole: “ex manicomi, ex centri per disabili, ex …, luoghi dove i ‘diversi’ venivano chiusi, confinati, costretti, relegati, affinché i ‘normali’ non vedessero, non udissero, non sapessero. Luoghi dove per anni hanno regnato urla, dolore, sofferenza, solitudine. Oggi, soli ed abbandonati come lo furono i loro inquilini, invasi dalla vegetazione e dai piccioni, regno incontrastato del silenzio. Un silenzio dove regnano gli echi delle urla che furono, mura che trasudano, ancora palpabile, la sofferenza ed il dolore del Tempo che fu. Queste immagini sono dedicate a loro, a tutti coloro che hanno vissuto questi luoghi, perché niente vada dimenticato, perché la loro triste esistenza abbia avuto un senso”.

La mostra potrà essere visitata fino al 24 gennaio, con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19; il sabato dalle 10 alle 12.

Fonte: Toscana Consiglio Regionale



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