Pre/post-scuola, il PD: "Marcia indietro dell'amministrazione"

Per presentare l’inadeguatezza di questa amministrazione non occorre neppure cercare le parole giuste, basta recuperare quel che vien detto e pubblicato da sindaca e giunta. Significative le prese di posizione dell’assessore all’istruzione sul progetto “Sicuri a scuola”, per le attività pre-scuola e post-scuola alle primarie cascinesi.

Il 21 settembre 2018 Leonardo Cosentini aveva comunicato che «siamo riusciti a garantire il servizio anche nelle scuole dove c’è un solo iscritto a questo servizio». Al rientro dalle vacanze scolastiche il progetto è stato messo in forse e il 10 gennaio 2019 lo stesso assessore ha spiegato che i gestori « non avrebbero l’obbligo di assicurare il servizio se le richieste sono inferiori ai 15 alunni per plesso».

Gli organi di stampa segnalano anche che l’amministrazione ha incontrato i vertici della cooperativa Alioth, concordando la prosecuzione del servizio fino alla fine dell’anno scolastico. E l’assessore dimentica però di chiarire quali siano i termini per l’estensione del servizio.

Di Cosentini è significativa una sola dichiarazione: «L’anno prossimo rivedremo il bando». C’è da dire che si tratta di una revisione più che dovuta, dato che quest’anno il bando per l’affidamento di “Sicuri a scuola” è stato pubblicato martedì 11 settembre sul sito del Comune di Cascina. La scadenza era fissata alle ore 10 di venerdì 14 settembre. Meno di quattro giorni per fare richiesta di partecipazione.

Fonte: PD Cascina



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