Toscana Aeroporti e campagna pubblicitaria. Ceccarelli invita a toni misurati

Vincenzo Ceccarelli

“Nell’acceso dibattito, che caratterizza oggi la qualificazione dell’aeroporto di Peretola, servono sempre, in tutti i passaggi e da parte di tutti, toni misurati e rispetto reciprocoLo ha sottolineato l’assessore regionale ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli, rispondendo a un’interrogazione dei consiglieri Tommaso Fattori e Paolo Sarti (Si - Toscana a sinistra) e Serena Spinelli(Articolo 1 - Movimento democratico e progressista) sulla campagna pubblicitaria a pagamento sulla stampa, contro rappresentanti eletti dai cittadini.

Ceccarelli ha precisato che la società Toscana Aeroporti si è costituita dalla fusione per incorporazione di Adf in Sat, con un capitale sociale privato del 76,91%. Corporacion America Italia detiene la quota maggioritaria del 51,13% ed esprime il governo della società e, grazie ad un patto parasociale con So.G.Im., esercita un’influenza dominante. La Regione non ha invece patti parasociali in essere e detiene una partecipazione societaria del 5,029%. “Come è noto l’elemento centrale del sistema aeroportuale toscano è costituito dagli aeroporti di Firenze e Pisa, per i quali è  stata portata a termine l’integrazione gestionale degli scali – ha affermato Ceccarelli –. La Regione è impegnata esclusivamente a creare le condizioni  programmatorie e pianificatorie per la loro qualificazione”.

Insoddisfatto Tommaso Fattori. “Una società partecipata dalla Regione e che riceverà ingenti risorse pubbliche, quindi con i soldi dei cittadini toscani, spende risorse per attaccare legittime opinioni espresse dai rappresentanti dei cittadini. E’ un fatto grave – ha affermato – Sono iniziative non solo inopportune, ma che devono essere censurate. Non può passare il principio che chi ha soldi può non rispettare le istituzioni democratiche ed i rappresentanti dei cittadini”.

Fonte: Consiglio Regionale della Toscana - Ufficio Stampa



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