Giungono i complimenti dal questore di Lucca Vito Montaruli per l'assistente capo tecnico Alessandro Rinaldi che ha prestato i primi soccorsi per il conducente di un'auto ribaltata nel fiume Visona a Pieve di Compito (Capannori) nella notte tra sabato e domenica. L'uomo era nella sua casa libero dal servizio quando ha sentito le grida di aiuto. Dopo aver avvisato la sala operativa della Questura, ha preso due torce, una corda e un giaccone ed è sceso lungo la sponda del fiume. Si è poi immerso nella corrente in piena per prestaresoccorso ai due ragazzi ancora in acqua.
Giunto di fianco all’auto, si è trovato di fronte ad una situazione drammatica: uno dei due ragazzi, entrambi fratelli del conducente, teneva la testa dell’altro, che si trovava in stato di incoscienza, fuori dall’acqua per non farlo affogare, mentre il resto del corpo di quest’ultimo era immerso nell’acqua all’interno dell’auto.
Il poliziotto ha afferrato per i vestiti il ragazzo in stato di choc e lo ha trascinato fino a riva insieme al fratello che riusciva a camminare. Una volta messi al riparo i due giovani dalla piena del fiume, ha atteso l’arrivo dei vigili del fuoco, dei mezzi del 118, della volante della questura e dei carabinieri, che hanno contribuito a trasportare in cima all’argine del fiume i ragazzi, per affidarli alle cure sanitarie.
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