Per Michele Brotini è stata chiesta una condanna a dieci anni di reclusione e col pagamento di una multa di 12mila euro. Queste sono le richieste dei pm della Dda di Venezia nei confronti del broker 50enne di Santa Croce sull'Arno, accusato di riciclaggio con l'aggravante dell'agevolazione mafiosa.
Stando a quanto riporta La Nazione ieri - giovedì 7 febbraio - è stato il giorno della discussione per quanto riguarda l'inchiesta sul tesoro di Felice Maniero, ex boss della Mala del Brenta. Si tratta di soldi provento di crimini che Maniero avrebbe affidato a Riccardo Di Cicco, dentista di Fucecchio ed ex cognato di Faccia d'Angelo. Di Cicco poi avrebbe portato i soldi in Svizzera grazie a Brotini.
L'avvocato di Brotini ha ripercorso in aula tutta la vicenda ribadendo l'estraneità del santacrocese, il quale non avrebbe mai saputo della provenienza illecita del denaro.
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