Grande Guerra, il Comune cerca i discendenti dei 600 caduti sanminiatesi

Una lunga ed importante ricerca quella voluta dall'amministrazione comunale che si sta impegnando per ritrovare i familiari dei circa 600 caduti sanminiatesi della Prima Guerra Mondiale. “Una ricerca che ha bisogno del supporto e dell'aiuto della cittadinanza – spiega il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini -. Il percorso di indagine è complesso e articolato, i caduti del primo conflitto mondiale sono molti e ancora ne dobbiamo scoprire. Per questo abbiamo pensato di fare un appello direttamente ai cittadini, perché vogliamo cercare di raggiungere il maggior numero di familiari possibili. Dall'anagrafe siamo riusciti a risalire a circa un centinaio di famiglie, ma ci siamo anche accorti che molti dei rami familiari coinvolti si sono estinti e altri si sono trasferiti in Comuni diversi, fuori regione o addirittura all'estero”.

Per chi avesse informazioni, notizie o contatti, oppure per coloro che sono a conoscenza di aver avuto tra i loro antenati caduti in questo conflitto, possono contattare la dottoressa Manuela Parentini ai numeri 0571/406650, 338/8714543 – mparentini@comune.san-miniato.pi.it, entro il 10 marzo.

“L'obiettivo di questa ricerca è quello di consegnare un riconoscimento a queste famiglie, da parte dell'amministrazione comunale, un ricordo per i tanti concittadini che in quel conflitto persero la vita – spiega il sindaco -. Per riuscirci abbiamo bisogno della collaborazione di tutta la nostra comunità, in modo da poter mettere solide basi anche per la sezione del Museo della Memoria che sarà dedicata alla Grande Guerra”.

Fonte: Comune di San Miniato - Ufficio stampa



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