Solo grazie alla risoluzione Pd dello scorso 21 novembre è stato possibile procedere all’approvazione definitiva, da parte della Conferenza dei Servizi nazionale, del progetto di ampliamento ed ammodernamento dell’aeroporto di Firenze e quindi consentire lo sviluppo integrato del sistema aeroportuale toscano. È ciò che specifica l’emendamento proposto da Stefano Baccelli, presidente commissione Trasporti e infrastrutture, alla mozione di Forza Italia “in merito al potenziamento del sistema aeroportuale toscano”. “Forse ho avuto un lapsus. – ha detto ironicamente Baccelli, intervenuto in aula dichiarando il voto favorevole del gruppo Pd al provvedimento – Ho ‘dimenticato’ di inserire che la risoluzione del 21 novembre, di mia iniziativa, è stata votata solo dal Pd e quindi solo grazie al Pd siamo arrivati a questa fase cruciale per lo sviluppo del sistema aeroportuale della Toscana. La memoria mi ha tradito un’altra volta: ho anche ‘dimenticato’ di ricordare che i 150 milioni di euro previsti sono stati finanziati tramite il Dl ‘SbloccaItalia’ grazie ai governi Renzi e Gentiloni a guida Pd”.
“È evidente, insomma, la posizione del Partito democratico non lascia spazio a dubbi: siamo per uno sviluppo sostenibile, che migliori la qualità della vita dei cittadini, che renda le imprese competitive, i territori attrattivi, che crei buona e sana occupazione. – prosegue Baccelli - Tutto quello che si può ottenere con un sistema aeroportuale integrato, che come gruppo sosteniamo convintamente, superando ogni steccato e ogni sterile logica di campanile. Perché gli scali di Pisa e Firenze non sono vasi comunicanti che si succhiano energie ma due infrastrutture che operano in modo complementare. Perché perfezionarne uno non significa danneggiare l’altro ma farli crescere di pari passo e renderli entrambi competitivi. E questa è una scelta politica che rivendichiamo con forza”.
“È chiaro quindi perché votiamo positivamente a questa mozione: da parte nostra un sì lineare e netto allo sviluppo del sistema aeroportuale toscano. Quello che altre forze in Consiglio regionale non possono affermare, non con riposizionamenti posticci a seconda delle convenienze politiche”, conclude Baccelli.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana Gruppo Partito Democratico
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