“Sotto ai suoi occhi malviventi che si pestano, spuntano coltelli e pistole, anche se giocattolo, finché qualcuno rimane a terra quasi morto. Eppure il sindaco Nardella non pensa proprio che qualcosa nella gestione della sicurezza non funziona e punta il dito sul ministro Salvini perché gli mandi altri 250 uomini. Ma dov’è il controllo del territorio, come si fa a lasciare non presidiate intere zone del centro? La coperta è corta, ma lo era già prima e che cosa ha fatto il governo targato Pd? Inoltre, se anche avessero potuto intervenire gli agenti della polizia municipale, come avrebbero sedato la rissa, visto che il loro sindaco ha deciso di privarli anche dello spray al peperoncino?”. Immediata la replica del segretario provinciale della Lega Alessandro Scipioni dopo l’esternazione del sindaco di Firenze legata ai fatti della loggia del Pesce. “La gente ha paura e bisogna agire subito lavorando sulla prevenzione del crimine. Si tratta spesso di bande i cui componenti sono già noti e esercitano il loro potere sui giovani, minorenni che vengono instradati alla violenza. Vanno fermati”.
“Nardella ha privato i nostri agenti del taser, ma continua a dire che è colpa di Salvini se non riesce a mantenere l’ordine nel centro storico, per non dire Firenze. Il Ministro degli interni con la sua politica degli sgomberi ha fatto più di quanto Nardella abbia fatto negli ultimi cinque anni”. Conclude il Commissario cittadino Federico Bussolin.
Fonte: Ufficio Stampa
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