Nuova ordinanza minimarket, Marcheschi (Fdi): "Inefficace"

Paolo Marcheschi

Quella di Nardella è una “tolleranza zero” soltanto a chiacchiere. Tutti sanno che i minimarket rappresentano una sconsiderata vendita di alcolici, una fonte inesauribile per il “binge drinking”, per le abbuffate alcoliche soprattutto di giovani che arrivano nei pub e locali notturni già ubriachi. Questi esercizi vanno chiusi prima che i ragazzi la sera escano di casa, alle 20 massimo alle 21 –attacca il Consigliere regionale e candidato a sindaco di Firenze Paolo Marcheschi - Più volte abbiamo denunciato l’inefficacia delle ordinanze di Nardella, di cui invece il sindaco si vanta. Sono sempre state soltanto un palliativo, per rendersene conto basta andare in centro per vedere quante persone girano con una bottiglia in mano e soprattutto nei Pronto soccorso la sera, che continuano ad essere affollati da giovani e meno giovani ubriachi e molesti. L’aggressione di piazza dei Ciompi è l’ulteriore dimostrazione di come il centro storico di Firenze sia fuori controllo, un vero “Bronx”. Nardella agisca invece di incolpare Salvini, poteva farlo anche prima del Decreto Sicurezza ma per la sua Firenze multietnica ha preferito riempire la città di negozietti di dubbia utilità e di scarso decoro”.

Fonte: Ufficio Stampa



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