Nel “campo prova” di Livith SpA, azienda leader nei sistemi di sicurezza anticaduta e per ambienti confinati con sede a Montespertoli, è approdato l’equipaggio di un veliero della Marina Militare: la fondazione Nave Italia (veliero Onlus nato dall’unione tra Marina Miliare e Yacht Club Italiano per promuovere la cultura del mare come forma di educazione, inclusione sociale e formazione).
Per i nocchieri di Nave Italia (che insieme ad Amerigo Vespucci e Palinuro rappresentano le tre storiche navi miliari italiane) è stato un intenso giorno di formazione e test dei sistemi di sicurezza per la caduta dall’alto di cui è dotata oggi la loro nave. L’evento si è tenuto mercoledì scorso.
L’equipaggio si è esercitato nella “area simulazioni”, innovativa esperienza che si avvale di tecnologie 3D e realtà aumentata, dove gli utilizzatori dei sistemi di sicurezza progettati e realizzati dalla azienda possono esercitarsi a testare i dispositivi in situazioni di emergenza, in modo da sperimentare a pieno le potenzialità dei prodotti dell’azienda.
Livith è specializzata in sistemi di sicurezza per la caduta dall’alto (linee vita, ancoraggi, dispositivi per la protezione individuale e collettiva) ed è una eccellenza italiana in materia di ambienti confinati: tutti quelli spazi come silos, vasche, tubazioni e tutti quei luoghi in cui sia difficile l’entrata e l’uscita in sicurezza e la gestione delle emergenze.
Livith, nel 2016, ha progettato e realizzato un particolare sistemi di ancoraggi per Nave Italia, il brigantino più grande del mondo, che ha consentito di mettere in sicurezza l’accesso agli alberi del veliero.
Nave Italia è l'unica delle tre navi storiche gestita da una onlus, la Fondazione Tender To Nave ITALIA, costituita il 10 gennaio 2007 dalla Marina Militare e dallo Yacht Club Italiano. Nella nave si realizzano progetti di terapia
Formata da un giovane team di ingegneri, informatici e creativi quasi tutti under 40, Livith ha il cuore produttivo e creativo a Montespertoli. Qui, all’interno dell’azienda futuristica, è stata ideata e realizzata l’area test, per provare l’efficienza e performanza dei dispositivi di recupero e dei prodotti creati, che è una eccellenza italiana. L’azienda, inoltre, dinamica e in costante crescita sta completando il “confined park”. Unico in Italia, è un luogo altamente tecnologico dove sarà possibile addestrarsi e far formazione su come gestire le emergenze in ambienti confinati. Il tutto utilizzando un percorso ad hoc e la realtà aumentata che darà maggior realismo all’esperienza.
La sicurezza è anche soprattutto formazione e questo Livith SpA lo sa bene, per questo continua ad offrire formazione, oltre attraverso il campo test e il confined park, mediante corsi di utilizzo dei dispositivi.
Fonte: Ufficio stampa
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