Il MoVimento 5 Stelle di Empoli, sebbene abbia ripetutamente annunciato di voler presentare una lista per le prossime amministrative, sembrerebbe una delle poche forze politiche che nei fatti ancora non è uscito allo scoperto. Lo troviamo a divulgare la politica nazionale e locale nei vari centri di aggregazione sociale, lo vediamo attivo sulle piattaforme digitali, lo vediamo che organizza eventi sulla sanità, sul lavoro… È certo sì fondamentale stare vicino al cittadino anche fisicamente per abbattere la barriera cittadino-istituzione, ma tutto questo non ci toglie un quesito, anzi ancor più lo sostiene: come mai la tanta visibilità non si è tradotta ancora in candidatura? Eppure, la promessa c’era!
I diretti interessati riferiscono che la lista elettorale è pronta per essere presentata ed attende solo di essere certificata. “Il MoVimento 5 stelle – precisa una attivista – non permette le candidature degli impresentabili”, condannati e indagati, preciso, “pertanto, ci è richiesto di presentare certificato penale e dei carichi pendenti. Il nostro sistema è garanzia di trasparenza ed onestà. Certo sì il rovescio della medaglia è l’attesa della certificazione, ma i cittadini ne guadagnano in serietà dei candidati!”
Il ritardo nella candidatura non sembrerebbe, allora, causato dalla fuoriuscita di alcuni attivisti dal meet-up locale, i quali puntano il dito contro la politica del Governo: il male assoluto di questo Paese sarebbe, a sentir loro, il contratto di governo, quindi l’alleanza con la Lega. “Il ritardo, se di ciò si può parlare dato che non è una gara a chi si presenta per primo, non è causato da ipotetici problemi interni. Sui famosi fuoriusciti vorrei fare un appunto: non tutti si sono ritirati per libero sentire, c’è chi è stato espulso su votazione, ed è cosa ben diversa. Queste persone semplicemente non avevano in sé gli ideali e i principi che noi sosteniamo. Non sono abituati al nuovo: noi non siamo di destra né di sinistra, ma siamo un nuovo concetto di politica che non si dipinge di nessun colore se non di quell’arcobaleno costituito da tutti i bisogni dei cittadini. Probabilmente chi esce considera il MoVimento la filiale periferica della sinistra, o ancora un’opportunità di lavoro. Ma noi non siamo questo. Noi siamo al servizio del cittadino, di tutti per gli interessi di tutti, non per il proprio tornaconto; questo forse non lo hanno capito i delusi fuoriusciti che, a riconferma di ciò, si sono presentati in altre liste, pur di trovare un’occupazione lavorativa. Per rispondere alle osservazioni che muovono sulla alleanza con la Lega, vorrei controbattere ricordando che stanno denigrando proprio quel contratto che ha favorito la governabilità laddove non vi era più speranza!
Spero che a noi, attivisti del MoVimento 5 Stelle, non siano più rivolte domande sulle scelte di altri, ma solo quelle che riguardano noi e la nostra attività politica. Il quesito che dovreste porvi, piuttosto, è: perché destra e sinistra sono più attenti ad occupare poltrone e raccogliere chi è stato già rifiutato, invece di curarsi dei problemi di Empoli?!”.
M5S Empoli
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