“Assessore Favale, vai avanti e non ti fermare, la maggioranza degli operatori vuole la riqualificazione proposta per ridare ossigeno e dignità al mercato di Navacchio e al loro stesso lavoro”. E' un invito e un sostegno a spada tratta quello che Franco Palermo, presidente della Fiva ConfcommercioPisa rivolge all'assessore Patrizia Favale: “Siamo all'ultimo chilometro di un percorso che è durato fin troppo. E' arrivato il momento, per il bene di tutti, di chiudere definitivamente questa vicenda. Il dado è tratto, la scelta è fatta, non sarà una sparuta per quanto rumorosa minoranza, peraltro ampiamente fuori tempo massimo, a mandare in fumo il lavoro, l'impegno di mesi e le attese della stragrande maggioranza degli operatori”. “L'amministrazione comunale e l'assessore Favale, che hanno piena potestà di decidere secondo opportunità e coscienza, hanno il sostegno di tutti noi per realizzare quanto stabilito in sede di concertazione” - continua Palermo: “Il resto, ostruzionismi e recriminazioni varie, lasciamoli a chi evidentemente ha tutto l'interesse affinchè le cose restino come adesso”.
“Gli operatori del mercato di Navacchio si sono accorti e hanno capito di quanto sia privo di alcun fondamento, completamente strumentale e pretestuoso l'ostruzionismo interessato del presidente Anva Luppichini che abbia alla luna e si dimostra disposto a tutto pur di intralciare un percorso che la sua stessa associazione ha approvato in sede di concertazione e confermato addirittura in conferenza stampa” - ribadisce il rappresentante di Confcommercio Alessio Giovarruscio: “E' triste e deprimente, quando in gioco ci sono gli investimenti e il lavoro prezioso di tanti operatori che, viste le difficoltà che vivono ogni giorno, hanno un grandissimo bisogno di una svolta e di miglioramenti concreti, vedere il rappresentante dell'altra associazione Simone Romoli indossare le vesti del leguleio, evocare firme e verbali, nel tentativo maldestro e paradossale di smentire quanto precedentemente affermato. Ma questo conta poco, anzi nulla” - conclude Giovarruscio: “quello che conta sono gli operatori, e per il loro bene, la riqualificazione del mercato si farà”.
Fonte: Confcommercio Pisa e Provincia
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