Sono accusati di aver sottoposto per futili motivi ad un violento pestaggio un artigiano 45enne di Agliana, procurandogli gravi lesioni. L’episodio era avvenuto nel luglio dello scorso anno in via Selva ad Agliana all’esterno di un esercizio pubblico. All’interno qualche ora prima, secondo la ricostruzione dei fatti svolta dai carabinieri della locale stazione, la vittima avrebbe rivolto volgari apprezzamenti ad una familiare degli aggressori.
Questi ultimi, tre fratelli pregiudicati con vari precedenti di polizia a loro carico, hanno raggiunto il 45enne all’interno del locale dopo che la congiunta si era allontanata e una volta fatto uscire lo hanno poi picchiato selvaggiamente procurandogli varie lesioni al volto. L’aggressione aveva provocato la reazione di alcuni presenti che avevano avvisato le forze dell’ordine e i sanitari. Il trio si è dileguato a bordo di un auto, mentre la vittima, è stata soccorsa e trasportata al San Jacopo ove gli erano state diagnosticate fratture agli zigomi, ad un orbita oculare e alla mascella con una prognosi inziale di trenta giorni.
Le indagini dei carabinieri di Agliana hanno consentito di identificare i responsabili. Il primo ad essere identificato nell’agosto dello scorso anno è stato G.H., 34enne di Agliana, il quale, colpito da un’ordinanza di revoca dell’affidamento in prova ai servizi sociali al quale era sottoposto per un’altra vicenda penale, era stato condotto al carcere di Pistoia, dove ieri gli è stata notificata l’ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari emessa dal Gip del tribunale di Pistoia Luca Gaspari. Gli altri due autori dell’aggressione, R.H., 31enne e J.H. 27enne, entrambi residenti a Pistoia, che erano invece in libertà sono stati rintracciati e sottoposti anch’essi ieri alla medesima misura cautelare.
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