Gli aderenti di Montespertoli al manifesto per una Coalizione civica e popolare si sono riuniti in assemblea per discutere in merito alla propria posizione nei confronti delle prossime amministrative di Maggio.
Il momento è cruciale: per la prima volta da quindici anni il centrosinistra di Montespertoli rischia di presentarsi diviso alle elezioni proprio nel momento in cui il vento che soffia da destra rende plausibile una vittoria del centro-destra anche nei nostri territori. Questo dopo che l’esperienza di una coalizione larga di sinistra è riuscita in questi anni a raggiungere obiettivi di assoluto valore che hanno portato Montespertoli ad essere un punto di riferimento a livello regionale su temi come la gestione dei rifiuti (primo comune porta a porta in Toscana), le politiche scolastiche con il modello “senza zaino”, la promozione di un’agricoltura sostenibile, le politiche sociali e di inclusione, le politiche di bilancio (azzeramento dell’indebitamento), senza tralasciare l’urbanistica che, uscendo dal disastro del 2009, è diventata un modello di pianificazione e di riduzione del consumo di suolo.
Di fronte a questa storia importante e in prospettiva elettorale il Partito Democratico ha scelto di rinchiudersi in un’autosufficienza esclusiva rivolta sia all’esterno, nei confronti delle forze politiche con cui è attualmente in coalizione, che verso la propria minoranza interna, rinunciando a qualunque confronto democratico sulle candidature e sulle proposte e promuovendo una apparente rimozione del lavoro positivo e condiviso di questi anni.
Negli ultimi giorni complice l’approssimarsi dell’appuntamento elettorale e l’acuirsi della percezione di un rischio reale della vittoria del candidato del centrodestra, si sono moltiplicati incontri che avevano come obiettivo quello di cooptare singoli esponenti della sinistra più che a promuovere un confronto politico aperto finalizzato alla ricerca dell’unica possibilità per contrastare con successo il centro-destra a Montespertoli: ricostruire una centrosinistra unita e coesa. Noi crediamo che se il Partito Democratico è veramente interessato a uscire dalla propria autosufficienza e a riaprire un dialogo a sinistra, (direzione che sembra emergere chiaramente dalle ultime primarie nazionali che di fatto hanno ribaltato i rapporti di forza interni al PD anche a Montespertoli) questo debba avvenire in maniera trasparente e pubblica e su punti politici dirimenti e condivisi.
Poniamo al Partito Democratico i seguenti 6 punti programmatici su cui avviare un confronto politico:
1. Continuità delle politiche urbanistiche volte alla riduzione del consumo di suolo e alla sostenibilità ambientale e paesaggistica nell’interesse dei molti e non dei pochi
2. Centralità del modello didattico del “Senza Zaino” come scuola di comunità e sostegno alle attività dell’Istituto Comprensivo. Edilizia scolastica come priorità assoluta nei prossimi anni
3. Rafforzamento del modello sociale di inclusione e solidarietà senza cedimenti a politiche securitarie di destra. Continuità nelle politiche di inclusione delle comunità di origine straniera residenti sul territorio e sulla cooperazione internazionale (Senegal e Saharawi)
4. Sostegno all’agricoltura sostenibile come strumento principale delle politiche di tutela e valorizzazione dell’ambiente e della promozione di un turismo di qualità
5. Destinazione definitiva dell’area dell’ex campo sportivo del capoluogo per spazi culturali (auditorium) e verde attrezzato
6. Contrastare la tendenza generale alle esternalizzazioni e alla precarizzazione del lavoro pubblico attraverso reinternalizzazioni, l’in-house e gare in cui si eviti il ricorso al massimo ribasso salvaguardando salari e diritti.
A questi punti programmatici riteniamo fondamentale e dirimente che si aggiunga una profonda discontinuità nella conduzione della campagna elettorale e nella costruzione della compagine che si presenterà alle prossime amministrative. Su questi punti, nell’interesse di Montespertoli, siamo disponibili al confronto.
Fonte: Coalizione per una Lista civica e popolare di sinistra a Montespertoli
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