Gestione del rischio inquinamento, seminario a Pistoia

Il Comando dei Vigili del Fuoco di Pistoia e l’Azienda Sanitaria Locale Toscana Centro e con la patnership di “e-distribuzione” hanno organizzato ieri un seminario sulla “Gestione del rischio negli ambienti confinati o a sospetto di inquinamento. Il seminario si inserisce all’interno dell’attività di divulgazione della cultura della sicurezza che costituisce una delle funzioni primarie del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e delle Aziende sanitarie locali. Il seminario ha avuto come oggetto la sicurezza sui luoghi di lavoro su un settore molto specifico che ancora oggi è causa di incidenti per lo più mortali. I motivi che hanno spinto ad organizzare il seminario sono dovuti ad una analisi degli incidenti ove si riscontra che l’incidente iniziale ha spesso un effetto domino sul soccorritore.

Da qui emerge:

- una carenza di valutazione dei rischi • una carenza di informazione, formazione e addestramento;

- una mancanza di pianificazione delle attività da svolgere e le relative modalità con l’uso di idonei dispositivi di protezione individuali compresa la pianificazione degli interventi di soccorso che devono essere coordinate con le strutture preposte agli interventi urgenti 115 e 118.

Il seminario ha avuto come obiettivo l’aumento della percezione del rischio per tutti quei luoghi, realizzati per una attività lavorativa non ordinaria e caratterizzati da incidenti che presentano una magnitudo rilevante, nonché quello sensibilizzare l’adozione di procedure di lavoro ben definite compreso le procedure di emergenza.

Dopo una prima parte dedicata all’inquadramento normativo e ad una analisi dei rischi associati a tali ambienti, sono state esposte alcune attività e procedure specifiche già adottate da alcuni Enti gestori che operano sul territorio. Nell’ottica di facilitare quell’attività di coordinamento con i servizi istituzionali di emergenza 115- 118 prevista sia dall’art. 3 del DPR 177/2011 ed in termini generali dall’art. 43 del D.gs 81/2008, è stato presentato un modello di notifica preliminare preventiva, sia pur non obbligatorio, potendo l’utente adottare anche diverse altre forme di coordinamento, che si pone lo scopo di mettere a conoscenza con sufficiente anticipo (almeno 3 giorni prima) i dettagli dell’attività che sarò operata in ambiente confinato nei contesti classificati a rischio alto o elevato – riferimento classe A e B nella orma NIOSH 80-106 assunta come standard di riferimento.

I servizi pubblici di emergenza 115 oltre a georeferenziare l’attività nelle piattaforme operative consentiranno una pianificazione dell’eventuale risposta di soccorso nel caso di richiesta di intervento. Il seminario si è svolto presso il centro di addestramento operativo di e-distribuzione di Pistoia. I lavori sono stati coordinati dal Comandante dei Vigili del Fuoco di Pistoia Ing. Luigi Gentiluomo con la partecipazione dell’ing. Massimo Selmi, responsabile dell’unità funzionale prevenzione igiene e sicurezza luoghi di lavoro di Pistoia. Ha partecipato all’vento il Direttore regionale dei Vigili del Fuoco della Toscana, ing. Giuseppe Romano avendo lo stesso coordinato l’attività di predisposizione e modalità di trasmissione del documento di notifica preventiva illustrato in anteprima nel seminario.



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