Energia in Metrocittà, nuovo contratto per 20 scuole

Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato la rinegoziazione del contratto energetico, formulata da un raggruppamento temporaneo d'impresa di cui è mandataria Engie Servizi spa. Hanno votato a favore la maggioranza e Liste Civiche.

Per Benedetta Albanese, consigliera delegata al Patrimonio che ha illustrato la relativa delibera, si tratto di un risultato importante, che apporta risparmi economici e soprattutto energetici, con interventi in circa venti istituti scolastici e incremento della tecnologia led.

Di diverso avviso Enrico Carpini, consigliere di Territori Beni Comuni, che avrebbe voluto che prima si svolgesse un sondaggio di mercato e fosse indetto un bando di gara: l'ampliamento dell'attività previsto dalla rinegoziazione rappresenterebbe inoltre "un atto di smantellamento di ciò che è direttamente svolto dal pubblico".

Anna Ravoni (Liste Civiche) ha espresso invece favore all'accordo: necessario procedere così se non vi è personale interno per fare questo servizio, peraltro con risparmi per l'ente.

Tra le misure previste dall'atto di rinegoziazione la manutenzione ordinaria degliiimpiantiiii termici; la messa a disposizione di 200 mila euro l'anno per interventi di efficientamento energico, a fronte della messa a disposizione di pari importo da parte della Metrocittà; la manutenzione ordinaria e straordinaria degli split e dei condizionatori portatili, con loro sostituzione nell'arco di durata del nuovo contratto (otto anni); il canone annuo del servizio energia pari a 3 milioni e 156 mila euro circa, determinato applicando uno sconto del 5 per cenall'importorto risultante dalla media dei consumi degli ultimi tanninni; il canone per la fornitura di energia elettrica per 1 milione e 467 mila euro abbattendo del 10 per cento la spesa sostenuta dall'Amministrazione nel 2017.

Fonte: Città Metropolitana di Firenze



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