Sciopero del clima, Bedini: "Ok manifestazioni, ma modificare comportamenti individuali"

Filippo Bedini

L’assessore all’ambiente del Comune di Pisa, Filippo Bedini, interviene in merito alle manifestazioni sullo sciopero mondiale per il clima, “Friday for future”, che, in Italia, sono partite da Pisa dal novembre scorso.

«I cambiamenti climatici sono reali, e ci stiamo accorgendo in maniera evidente che impattano sul nostro ambiente, sul microclima locale, sulla flora e sulla fauna. Le cause sono passate sopra le nostre teste, con una globalizzazione non governata e uno sviluppo che ha badato solo al profitto e mai alla sostenibilità e alla salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo.

È fondamentale che tutti prendano coscienza di questo, dunque ben vengano le manifestazioni, ma perché i problemi ambientali trovino soluzioni concrete occorre un cambio culturale che parte dall’educazione in famiglia e nella scuola, ed entra prepotentemente nei nostri comportamenti quotidiani. Dobbiamo tutti avere un diverso approccio all’ambiente e al rispetto della natura, abituarci al riuso dei materiali, a scelte anche di sacrificio, nel cercare di evitare di usare le plastiche: comportamenti quotidiani anche banali, ma che spesso sposiamo in teoria e dimentichiamo nella pratica. Ricordiamoci, però, che in questo ambito la teoria sta a zero; conta solo la pratica.

Le istituzioni, comprese quelle locali, devono investire maggiormente in educazione e cultura dell’ambiente, devono certo adoperarsi anche per garantire servizi che sappiano maggiormente facilitare la vita dei cittadini quando sono chiamati a differenziare il conferimento dei rifiuti, devono provvedere a sanzionare i comportamenti scorretti. Se, però, pensassimo di poter intraprendere una lotta senza quartiere contro l’inciviltà ci illuderemmo: rimarrà sempre un piano individuale del problema, che si sostanzia nei comportamenti quotidiani del singolo».

Fonte: Comune di Pisa - Ufficio stampa



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