Criminalità, reati in lieve crescita nella cintura fiorentina

La sicurezza nei territori di nove Comuni della cintura fiorentina  all’attenzione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza che il prefetto Laura Lega ha riunito stamani a Palazzo Medici Riccardi. Erano presenti i responsabili provinciali delle forze di polizia, i rappresentanti di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa, Vaglia e il consigliere con delega per la sicurezza della Città Metropolitana.

L’obiettivo è stato quello di esaminare l’andamento della criminalità, analizzare l’origine dei vari fenomeni delittuosi e individuare le priorità sulle quali intervenire con la più appropriata strategia di prevenzione e contrasto. “L’incontro di oggi, ha spiegato il prefetto Lega, ha costituito l’occasione per un confronto a più voci su temi delicati e significativi per le comunità e per intercettare le esigenze dei territori. Sono  emersi spunti importanti di riflessione che potranno orientare ancora meglio la nostra azione”.

Dall’esame dei dati, emerge un trend complessivamente in lieve crescita del totale dei reati, ma non nello stesso modo in tutti i Comuni. La stessa disomogeneità si ritrova anche nella tipologia dei delitti, con  alcune fattispecie in aumento, come i  furti in generale  (eccetto a Campi Bisenzio -3%, Sesto Fiorentino –5% e Vaglia -4%) e  le frodi informatiche (tranne che a Fiesole -13% e a Scandicci -27%). Lo spaccio di stupefacenti segna una diminuzione generale, con punte di -21% a Sesto Fiorentino, –17%  a Scandicci e -14% a Campi Bisenzio.

Non si rilevano importanti profili criminali, ha detto il prefetto Lega, e occorre lavorare sulle attività di prevenzione e di investigazione. E’ anche  molto importante stare accanto alla gente, far sentire la vicinanza e il supporto delle istituzioni per rinsaldare il senso di sicurezza”. A questo riguardo si sono dimostrati efficaci gli incontri che le forze di polizia tengono periodicamente con i cittadini per spiegare quali sono i comportamenti corretti per evitare tante situazioni insidiose. Molto utili anche le attività svolte dai Comuni di Calenzano e Sesto Fiorentino nei confronti della comunità cinese, anche per sensibilizzarla sull’importanza di denunciare sempre i reati.

Per quanto riguarda gli strumenti a cui puntare per un miglior controllo del territorio, al tavolo è stata confermata l’importanza di sviluppare  ulteriormente la videosorveglianza, basata su dispositivi in grado di leggere le targhe dei veicoli, da collocare in punti strategici. Le telecamere forniscono un aiuto prezioso per l’attività investigativa delle forze di polizia, ma rappresentano anche un ottimo deterrente per contrastare i reati, in particolare i danneggiamenti e lo spaccio di stupefacenti.  Anche il controllo di vicinato si è rivelato utile e rappresenta un’iniziativa che ha trovato il favore dei cittadini; sono sempre più numerosi i gruppi che si costituiscono e aumentano i Comuni che intendono sottoscrivere l’apposito protocollo con la Prefettura. Inoltre su alcuni temi si lavorerà con particolare attenzione. Uno di questi riguarda i siti abusivi di stoccaggio dei rifiuti: i sindaci potranno fornire un contributo fondamentale per la loro individuazione. Così come per il censimento dei capannoni in disuso, che possono rappresentare luoghi di deposito di materiale potenzialmente pericoloso per l’ambiente e per la salute pubblica.

L’incontro di oggi è stato molto apprezzato dagli amministratori locali intervenuti, che hanno dichiarato di voler proseguire su questo percorso  di fattiva collaborazione reciproca,  rivelatosi positivo  sia per la conoscenza delle diverse situazioni che per la risoluzione delle problematiche.

Fonte: Prefettura di Firenze - Ufficio Stampa



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