Visite in conceria, creatività, studio e tanto divertimento: anche quest’anno sono stati gli ingredienti vincenti che hanno reso il progetto didattico Amici per la Pelle un’occasione unica per i giovani studenti del distretto conciario toscano. Stamattina, a Villa Pacchiani, a Santa Croce sull’Arno, è stata inaugurata la mostra delle opere in pelle create dagli studenti che hanno partecipato al progetto, che in questa edizione si sono sfidati a creare opere ispirate al cinema. Tutte le opere, presentate nei mesi scorsi nelle singole scuole coinvolte nel progetto, resteranno in mostra sino a fine aprile. «Sullo sfondo della concia-dice il vicepresidente Associazione Conciatori Roberto Giannoni, ideatore 10 anni fa di Amici per la Pelle insieme al Gruppo Giovani Conciatori- gli studenti fanno esperienze, giocano, si divertono e imparano nozioni utili per il loro futuro, riscoprendo le tante risorse connesse alla filiera della pelle». Tra i risultati del progetto c’è quello di avere avvicinato molti studenti al mondo della concia prospettando loro le diverse opportunità di lavorare nel comparto conciario: la percentuale degli studenti del distretto che grazie ad Amici per la Pelle sceglie di continuare gli studi nel conciario, in circa 10 anni, è aumentata di quasi il 100%.
«Entusiasmo degli studenti e consapevolezza di tutto quanto l’industria conciaria può offrire loro in termini di studio e lavoro, insieme a grandi occasioni di confronto e condivisione rendono Amici per la Pelle un’esperienza unica ed utile», aggiunge Giulia Deidda, sindaco di Santa Croce sull’Arno, intervenuta all’inaugurazione della mostra insieme a numerosi rappresentanti delle istituzioni del territorio: tra gli altri i primi cittadini di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti e di Fucecchio Alessio Spinelli con il vicesindaco di Santa Maria a Monte Manuela Del Grande, gli assessori del Comune di San Miniato Giacomo Gozzini e di Santa Croce sull’Arno Mariangela Bucci.
Fonte: Associazione conciatori - Ufficio stampa
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