Un 53enne, un 60enne e un 50enne sono stati arrestati in Versilia, l'accusa è di atti sessuali con ragazzine minori di 14 anni. I carabinieri di Viareggio hanno messo i tre in manette nelle ultime ore, come riporta Il Tirreno, mentre il gip di Lucca Antonia Aracri ha disposto gli arresti domiciliari, ipotizzando la possibilità di reiterazione del reato verso altre minori.
L'indagine è nata da una segnalazione ricevuta dai carabinieri. Gli abusi sarebbero arrivati su due ragazzine. Nel corso delle indagini il 53enne era già stato arrestato in flagranza dai carabinieri perché sorpreso a palpeggiare e baciare una ragazzina contro la sua volontà.
Le molestie sessuali dei tre - tutti residenti in Versilia - sarebbero avvenute non solo nelle abitazioni degli adulti, ma anche in zona appartate e nelle auto dei tre.
Le due ragazzine abusate sono state trasferite, su disposizione del giudice del tribunale dei minori, in una struttura protetta, così da allontanarle anche dal difficile contesto familiare in cui sono cresciute. A dare l'allarme e a portare alla denuncia ai carabinieri sarebbero state delle altre amiche delle giovani, dopo averle viste avvicinate più volte da uomini diversi. Mai sono state viste insieme: ognuno di loro avrebbe agito singolarmente, senza mai pagare per le prestazioni, solo dei piccoli regali in alcuni casi.
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