Un 32enne pakistano è stato arrestato in flagranza di reato per estorsione aggravata e continuata nei confronti di un connazionale. L'uomo aveva ceduto un'attività commerciale a un connazionale dell'Aretino e si era fatto assumere come dipendente. Il nuovo titolare è stato bersagliato da continue richieste di soldi dietro minacce, in un mese erano diventate diverse migliaia di euro i soldi raccolti, tra l'incasso del negozio e altri raccolti. Il titolare si è rivolto ai carabinieri che dopo una dettagliata denuncia hanno monitorato la consegna di 500 euro. Quando il 32enne li ha presi, è stato arrestato e il denaro è stato recuperato. Tra gli indizi che remano contro di lui anche le ricevute di alcuni money transfer verso dei parenti dell'arrestato residenti in Pakistan. Per l’uomo, con precedenti per lesioni personali, si sono così aperte le porte del carcere di Sollicciano.
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