L'estorsione corre sui binari del treno, arrestati a Montecatini

La polizia di Montecatini ha arrestato due persone per estorsione in concorso. Tutto è partito dalla stazione ferroviaria “Montecatini Centro” quando alle 19.30 circa era previsto l’arrivo del treno regionale proveniente da Firenze, con a bordo due donne nigeriane che dovevano incontrarsi con un connazionale per tornare in possesso, dopo il pagamento di 450 euro, del telefono cellulare e di una catenina, rubati ad una delle donne il giorno prima davanti ad una discoteca di Foligno (PG).

In un primo momento l’incontro era stato fissato presso presso la stazione di Firenze Santa Maria Novella ma durante il viaggio l’uomo ha chiamato la donna dicendole di scendere alla Stazione di “Montecatini Centro”. Visto il cambio di programma, le due hanno allertato la polfer di Firenze la quale le ha messe in contatto con la sezione della Valdinievole. Gli agenti si sono posizionati nei pressi delle ultime carrozze, e così hanno chiesto di fare anche alle due donne. Lo scambio è avvenuto poco dopo il passaggio a livello di via Marruota, di fronte alla sala scommesse, quando si è avvicinato un uomo che ha permesso lo scambio. Dopo aver controllato il denaro, l’uomo faceva segno a un connazionale, che si trovava dalla parte opposta del marciapiede, il quale si avvicinava e consegnava il telefono cellulare alla donna.

Effettuato lo scambio, gli uomini si sono allontanati in direzioni opposte ma sono stati bloccati e arrestati dagli agenti, recuperando il telefono cellulare, la collana d’oro ed il denaro consegnato dalla vittima. Gli arrestati hanno rispettivamente 24 e 26 anni, il primo irregolare in Italia, mentre il secondo è in possesso di permesso di soggiorno per richiesta asilo. Come disposto dal pm di turno Leonardo De Gaudio gli arrestati venivano trasferiti nel carcere di Pistoia.