“La sanità toscana è stata distrutta da colui che oggi è Governatore della Regione, e che prima era l’assessore alla sanità. Vent’anni di potere, Rossi come Mussolini. Parla di antifascismo, scrive libri sulla rivoluzione socialista, e poi sono 20 anni che non si schioda dalle poltrone che contano – dice il consigliere regionale Jacopo Alberti - Prima nominato, poi eletto (legittimamente, ci mancherebbe) e poi grazie a accordi politici di cui tutti siamo a conoscenza, rieletto, per poi farsi il suo partitino. Un ‘Ventennio rossiano’, in cui ha usato la poltrona del Governatore della toscana per fare carriera politica, ma quella carriera se l’è stroncata da solo, con decisioni dittatoriali”.
“I recenti scandali della sanità toscana, le inchieste, la mancanza dei medici e operatori, fanno emergere una situazione disastrosa, e le responsabilità sono di chi è stato al potere fino a oggi – conclude Alberti - Votiamo la sfiducia, perché la Toscana vada a nuove elezioni prima possibile”.
Fonte: Addetto Stampa Jacopo Alberti, portavoce dell'opposizione
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