Ictus, convegno a Pistoia sullo Stroke System

Per ictus ed altre malattie cerebrovascolari il fattore tempo è fondamentale, intervenire tempestivamente può salvare la vita del paziente evitando gravi conseguenze. Per questo l’Ausl centro ha organizzato una rete territoriale di collegamento tra 8 ospedali aziendali (San Giovanni di Dio di Firenze, Santa Maria Annunziata, Santa Maria Nuova, ospedale del Mugello, ospedale di Pistoia, Pescia, Prato, Empoli) e l’Azienda Careggi per attivare interventi tempestivi in fase acuta di ictus, sia di tipo ischemico che emorragico. Questa stretta collaborazione tra strutture ospedaliere ha permesso di aumentare in maniera significativa gli interventi di trombolisi venosa e locoregionale per l’ictus ischemico acuto e riconoscere l’emorragia cerebrale come una patologia tempo-dipendente.

Di questo e di altro ancora si parlerà al convegno “Malattie cerebrovascolari” in programma domani 4 maggio dalle ore 9 presso l’Hotel Villa Cappugi di Pistoia. Tra i presenti il dottor Gino Volpi, Direttore Neurologia e Neurofisiopatologia dei presidi ospedalieri di Pistoia e Pescia, organizzatore scientifico del congresso insieme alla dottoressa Chiara Menichetti, neurologia di Pistoia ed il Professor Danilo Toni Direttore del Dipartimento Emergenza, Stroke Unit del Policlinico Umberto I, che durante il convegno illustrerà le nuove frontiere terapeutiche dell’ictus in fase acuta.

L’obiettivo di questa giornata è informare sullo stato dell’arte e sulle conoscenze emergenti nel campo delle malattie cerebrovascolari, terza patologia, dopo tumori e cardiopatie, che colpisce la popolazione italiana oltre a rappresentare più della metà dei ricoveri ospedalieri in neurologia.

Secondo gli ultimi dati scientifici un centro ictus di eccellenza dovrebbe trattare almeno il 15% di pazienti sul totale degli ictus ischemici che giungono in osservazione ed un 5% di questi dovrebbero poter accedere al trattamento endovascolare locoregionale. Pistoia con i suoi 36 trattamenti su 254 ictus ischemici e 8 trombectomie loco regionali eseguite nel 2018 si attesta su queste percentuali con un trend in aumento del 100% dal 2015 ad oggi, mettendo in evidenza gli ottimi risultati dello Stroke Team di Pistoia.

“Tutta la rete degli 8 ospedali abilitati a trattare l’ictus nell’Azienda Toscana Centro ha contribuito a raggiungere obiettivi eccellenti con 437 trombolisi sistemiche nel 2018 ed un incremento di 80 trattamenti rispetto l’anno precedente e con eventi formativi, come questo di Pistoia, che contribuiscono a realizzare un articolato piano formativo di tutta l’Azienda- afferma il dottor Pasquale Palumbo, Coordinatore dello Stroke System aziendale”

Il convegno sarà l’occasione per analizzare con particolate attenzione i dati emergenti delle malattie cerebrovascolari, tra i quali l’Ictus giovanile, l’ictus criptogenetico e le loro cause, la terapia con i NAO (nuovi anticoagulanti orali) ed i suoi risultati in prevenzione primaria e secondaria. Sarà inoltre un momento di confronto tra vari professionisti: neurologi, internisti, medici dell’emergenza urgenza, radiologi, infermieri, fisioterapisti afferenti a diversi dipartimenti dell’Azienda USL Centro che si occupano di ictus sia nella fase acuta che nella fase di studio, di degenza e di riabilitazione.

Fonte: Asl Toscana Centro



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