Toscana Organ Festival, 11 appuntamenti tra Firenze, Pistoia e Cortona

Ancora una volta in Toscana, patrocinato dai comuni di Cortona, Firenze e Pistoia, un festival d’organo itinerante con alcuni degli strumenti situati nei luoghi più belli ed interessanti della nostra regione, con affermati ed apprezzati interpreti di livello internazionale.

Inaugura domenica 5 maggio (ore 18 - Chiesa di San Filippo Neri - Cortona - ingresso libero) l’organista vicentino Enrico Zanovello con un programma vario ed originale pensato per mettere in risalto le qualità foniche di uno strumento dell’organaro toscano A. Parlicini che compie quest’anno tre secoli di vita.

Allievo di Stefano Innocenti e Andrea Marcon Enrico Zanovello si esibisce come concertista d’organo nei più prestigiosi festival europei e americani. Da sempre conduce una ricerca volta alla riscoperta e valorizzazione di compositori poco noti. Fonda e dirige fin dal 1989 l’Orchestra Barocca Andrea Palladio alla quale si affianca nel 2009 l’omonimo Coro. Con questa formazione è a capo di numerosi progetti musicali fra cui l’esecuzione dell’opera sacra per soli coro e orchestra di G. F. Handel del quale dirige al Teatro Olimpico di Vicenza, la prima esecuzione italiana dell’Anthem on the peace. Ha registrato 20 CD in veste di solista e direttore ricevendo premi e riconoscimenti da riviste specializzate europee. E’ membro di giuria di concorsi organistici ed è ideatore e direttore artistico del Festival Concertistico Internazionale “Organi storici del vicentino un patrimonio da ascoltare”. E‘ docente titolare al Conservatorio di Vicenza e membro della commissione diocesana per l’arte organaria

TOSCANA ORGAN FESTIVAL proporrà 11 appuntamenti in programma fino al 15 giugno 2019: spicca il concerto dell’organista e direttore d’orchestra tedesco Johannes Skudlik: per la prima volta a Firenze nella centralissima chiesa di San Carlo, proprio davanti a Orsanmichele, avremo la possibilità di ascoltare il suono del “Doppio Borgato”, un pianoforte gran coda con pedaliera, con un programma con musiche di Bach, Schumann, Liszt e Bach-Busoni. Sempre lo stesso Skudlik, in veste di direttore d’orchestra, si esibirà nella splendida cattedrale di Siena insieme a Cesare Mancini che ne è l’organista titolare con un programma contenente, oltre la celeberrima Quinta Sinfonia di Beethoven, uno dei più importanti brani per organo e orchestra: la Prima Sinfonia in re minore op. 42 per Organo e Orchestra di Alexandre Guilmant.

Nella basilica di Santa Trinita a Firenze, il “Collegium Musicum” di Mosca, un complesso costituito da dieci cantanti professionisti russi diretto da Oleg Romanenko, si esibirà insieme all’organista torinese Omar Caputi.

Sempre a Firenze, nella chiesa di San Filippo Neri a Firenze, meglio conosciuta come San Firenze, si esibirà al pianoforte Chris Jarret, fratello minore del celebre Kheith, con brani di improvvisazione presentati dallo stesso concertista.

Il giovanissimo e super titolato organista polacco Mateusz Rzewuski si si esibirà a Prato nella piccola chiesa dello Spirito Santo che si affaccia nella piazza del famoso Collegio Cicognini su un particolare strumento recentemente restaurato, con un programma che alterna autori del Barocco tedesco e olandese ad improvvisazioni.

Dall’Andalusia Susana García Lastra, organista titolare del Hospital de los Venerables di Siviglia, con un programma incentrato sulla letteratura iberica sugli organi W. Hermans (1664) e G. Ghilardi (2007) della chiesa di Sant’Ignazio di Lojola (detta dello Spirito Santo) a Pistoia.

Il celebre organista polacco Roman Perucki, direttore artistico dell’Orchestra Filarmonica del Baltico si esibirà insieme alla moglie, la violinista Maria Perucka, sullo splendido organo rinascimentale interamente costruito con canne in legno di cipresso della chiesa di Santa Maria delle Grazie a Montepulciano.

Ancora a Prato, sul grande organo Tamburini della chiesa del Sacro Cuore, si esibirà Andrzej Chorosiński, uno dei più noti e apprezzati maestri della Polonia, molto famoso per le sue trascrizioni per organo di celebri brani per orchestra.
L’organista tedesco Johannes Götz (D) terrà un concerto nella Chiesa di San Benedetto a Livorno sull’Organo costruito nel XIX secolo dalla ditta Agati-Tronci sul quale si esercitò da giovane Pietro Mascagni con un interessante e vario programma in cui verranno eseguite anche alcune rare pagine per organo di Giacomo Puccini.
A chiusura del festival, Daniel Zaretsky, uno dei più importanti e famosi organisti russi di oggi, si esibirà a Pienza sabato 15 giugno nella chiesa di San Francesco.

Tutti i concerti saranno a ingresso libero ma sarà necessario controllare attentamente gli orari di ingresso che sono variabili.

TOSCANA ORGAN FESTIVAL nasce da un’idea di Johannes Skudlik; al titolo principale ne è affiancato un altro ne che spiega meglio il carattere e la filosofia:
L’ORGANO: LO STRUMENTO DELL’EUROPA
Uno strumento simbolo di fratellanza e unione di persone, d’idee, di luoghi e culture diversi, di pace,
con il contributo di artisti che con la Musica e in particolare con questo strumento straordinario.
sostengono questo pensiero.

TOSCANA ORGAN FESTIVAL è stato organizzato grazie a FESTIVAL E.V. e ad EURO-VIA-FESTIVAL (www.euro-via-festival.org), con la direzione artistica di Olimpio Medori.
* PROGRAMMA GENERALE *
PROGRAMMA GENERALE
L’ORGANO: Lo Strumento dell’Europa
TOSCANA ORGAN FESTIVAL 2019 – II EDIZIONE

Uno strumento simbolo di fratellanza e unione di persone, d’idee, di luoghi e culture diversi, di pace, con il contributo di artisti che con la Musica e in particolare con questo strumento straordinario sostengono questo pensiero.

5 maggio – 15 giugno 2019

Direzione artistica: OLIMPIO MEDORI, JOHANNES SKUDLIK

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Ingresso libero / Free entry
CORTONA - Domenica 5 maggio, ore 18.00
Chiesa di S. Filippo NerI
Concerto sull’Organo di A. Parlicini (1719)

In collaborazione con
Associazione per il Recupero e la valorizzazione
degli organi storici
della città di Cortona
ed inserito nella
XIX RASSEGNA MUSICALE E ORGANISTICA DI CORTONA

Organista: Enrico Zanovello (I)
Programma
A. MARTIN Y COLL Dai “Flores de Musica”
(1660-c.1740) - Obra de lleno
- Las folias

J. S. BACH Suite in sol minore (Ouverture, air italien, Bourrèe, Menuet I e II)
(1685-1750)

G. DRAGHI A Grownd
(16? – 1702?)

B. GALUPPI Sonata in sol maggiore (Spiritoso, Allegro)
(1706-1785)

A. M. TASSO Sonata con flauti
(sec. XVIII)

G. VALERI Sonata in re maggiore Allegro moderato
(1760-1822) Sonata X Cantabile
G. CERVELLINI Sonata 6 Allegro appassionato
(1745-1824) Sonata 8 Allegro Delicato
F. J. HAYDN Quattro pezzi per orologio meccanico:
(1732-1809) - minuetto,
- allegro moderato,
- vivace
- allegro ma non troppo (marche)
ENRICO ZANOVELLO - La sua personalità artistica e musicale si è sviluppata attraverso un percorso molto vario e ricco di esperienze; accanto ai diplomi d’organo e clavicembalo con Stefano Innocenti e Andrea Marcon segue gli studi universitari nella facoltà di Lettere e Filosofia all'Ateneo di Padova.
La sua carriera artistica lo vede presente come concertista d’organo nei più prestigiosi festival europei e americani.
Conduce una ricerca volta alla riscoperta e valorizzazione di compositori poco noti, lavora per l’edizione critica e la registrazione discografica in prima assoluta di opere come l’op. 3 di G.B. Grazioli, i Concerti di Giovanni e Gaetano Meneghetti, la Musica da camera di Gellio Coronaro ed altri.
Fonda e dirige fin dal 1989 l’Orchestra Barocca Andrea Palladio alla quale si affianca nel 2009 l’omonimo Coro. Con questa formazione è a capo di numerosi progetti musicali fra cui l’esecuzione dell’opera sacra per soli coro e orchestra di G. F. Handel del quale dirige al Teatro Olimpico di Vicenza, la prima esecuzione italiana dell’Anthem on the peace.
All’Opera House del Il Cairo dirige in prima assoluta la pantomima Pantalone e Colombina di W. A. Mozart a seguito della rivisitazione ed edizione in tempi moderni della partitura. Numerose le collaborazioni con orchestre e direttori per l’esecuzione in veste di solista dei concerti per organo di Handel, Sammartini, Arne, Guilmant, Poulenc ed altri.
Ha registrato 20 CD in veste di solista e direttore ricevendo premi e riconoscimenti da riviste specializzate europee come il premio "COUP DE COEUR" dalla rivista belga "Magazine de L'orgue", il giudizio “eccezionale” dalla rivista Musica per il CD Organi storici del vicentino e “Cd dell’anno” dalla Organists’ Review inglese per il CD La Passacaglia.
E’ membro di giuria di concorsi organistici ed è ideatore e direttore artistico del Festival Concertistico Internazionale “Organi storici del vicentino un patrimonio da ascoltare”. E‘ docente titolare al Conservatorio di Vicenza e membro della commissione diocesana per l’arte organaria.
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FIRENZE – Lunedì 6 Maggio 2019, ore 21.00
Chiesa di Santa Trinita

“Collegium Musicum” di Mosca, dir. Oleg Romanenko (RUS) Omar Caputi, organo (I)
Programma
ENSEMBLE “COLLEGIUM MUSICUM”

Mikhail Berezovsky
- Non chiamarmi, al tempo della vecchiaia (1766) ***

Igor Stravinsky
- Gloria
- Credo (tratti da “Mass”, 1948)

Sergej Vasil'evic Rachmaninov
- Bogoroditse Devo [Vergine Madre di Dio] (dai Vespri)

Canzone popolare russa
- Ах ты степь широкая [Oh, tu, vasta Steppa]
- Таня-танюша [Tanya-Tanyusha]

Spirituals Afroamericani
- Wanna Die Easy
- My Soul's Been Anchored in the Lord
ORGANO: OMAR CAPUTI

Franz Tunder Preludio in Fa maggiore
(1614-1667)

Johann Peter Kellner Corale, Was Gott tut, das ist wohlgetan
(1705-1788)

Gottfried August Hominlius Corale, Wachet auf ruft uns die stimme
(1714-1785)

Johann Sebastian Bach Corale, O Mensh, bewein dein Sünde groß, BWV 622
(1685-1750)

A. Vivaldi – J. S. Bach Concerto in La minore BWV 593
(1678-1741) (1685-1750) Allegro, Adagio, Allegro
L’ensemble “COLLEGIUM MUSICUM” di Mosca è stata fondato nel 2007 sotto la bacchetta del direttore d'orchestra Oleg Romanenko. Si tratta di un gruppo altamente professionale di musicisti che comprende laureati del Conservatorio di Stato di Mosca e di altre reputate scuole di musica di Mosca specializzato nell’esecuzione di musica antica. L'ensemble esegue brani del periodo barocco (con una particolare attenzione alle opere di JS Bach). Questo insieme mira a promuovere composizioni musicali che non sono molo note in Russia.
Nel 2016 ha eseguito “Morte e Resurrezione” di Émile-Joseph-Maurice Chevé che è stato poi registrato e distribuito. Nell'autunno del 2017 l'ensemble ha intrapreso un progetto grandioso “Le Cantate complete di J. S. Bach.” Per la prima volta in Russia tutte le cantate di Bach saranno eseguite da un ensemble in un unico luogo, la cattedrale luterana di SS.Pietro e Paolo a mosca.

OLEG ROMANENKO è il direttore artistico del complesso. Si è laureato presso il Conservatorio Statale di Mosca con master in direzione di orchestre sinfoniche. Ha affinato la sua arte come direttore d'orchestra sotto la supervisione di Teodor Currentzis. Nel 2007 Oleg ha creato un insieme di Mosca chiamato Vocalitis che più tardi ha fatto una tournée in Austria, Germania, Italia e in tutti gli Stati Uniti. Questa società ha eseguito arrangiamenti spirituali e classici per coro e registrato diversi dischi. Attualmente Oleg Romanenko dirige anche il festival di Natale “Advent” a Mosca.

OMAR CAPUTI - Organista titolare di uno dei più prestigiosi organi in Italia, l’organo meccanico a quattro tastiere della ditta Zanin presso il Santuario di Santa Rita di Torino, Omar Caputi è Direttore Artistico del Festival Organistico Internazionale di Santa Rita, tra i più importanti e longevi d'Italia, fondato da Massimo Nosetti.
Già nel 1993 Omar Caputi si è distinto nel mondo musicale organistico con le trascrizioni dei Concerti Brandeburghesi n.° 3 e n.° 6 di Johann Sebastian Bach (primo al mondo ad aver realizzato un simile lavoro) eseguiti da M. Nosetti in Parigi (Saint Eustache), Los Angeles (Crystal Cathedral), Magdeburg (Germania) ancor prima della loro pubblicazione cartacea e discografica avvenuta nel 2000 per mano dello stesso autore. In seguito altre trascrizioni come quella dei Concerti Grossi di G. F. Händel e diverse composizioni per coro e organo e per organo solo come la recentissima e molto apprezzata Toccata sul tema del “Dies irae” presentata nel 2012 al Festival Internazionale di Santa Rita a Torino. Nel 1998 ha debuttato come compositore a Roma nella chiesa di Sant'Ignazio e nella Basilica di San Pietro in Vaticano con “Alleluia per la festa di Pentecoste”.
Diplomato brillantemente presso il Conservatorio di Cuneo "G. F. Ghedini" nella classe di M. Nosetti, Caputi ha proseguito il suo cammino di perfezionamento sulla musica francese antica, romantica e moderna, frequentando numerose masterclass tenute da maestri del calibro di René Saorgin, Daniel Roth e Lionel Rogg. Sempre a completamento la propria formazione artistica ha frequentato il corso di analisi musicale con Marcel Bitsch, prestigioso compositore francese, e il corso triennale di Canto Gregoriano presso la città di Chieri, con padre Luigi Mulatero. Musicista eclettico, Omar Caputi vanta un repertorio artistico musicale di tutto rispetto che spazia dalla musica antica ai giorni nostri e questo gli ha permesso di tenere concerti in veste di organista, cembalista e direttore di coro, sia come solista che in gruppo e la sua attenzione e ricerca artistica lo hanno portato a tenere concerti unici nel panorama musicale europeo con opere organistiche di altissimo livello virtuosistico. Sono molte le sue prime esecuzioni assolute. Concertista internazionale, ha tenuto concerti in Francia, Svizzera (Festival Internazionale di Montreux), Germania (Festival Internazionale di Landsberg), Canada, California (Cattedrale di Los Angeles), nel 2007, affiancato dalla Banda della Polizia Municipale della Città di Torino, sotto la direzione di F. Bar, ha eseguito per la prima volta in Europa in un concerto memorabile, “The Fenlands”, composizione originale per organo e Symphonic Band del grande musicista inglese Arthur Wills. Questo concerto rappresenta un unicum a livello nazionale e la seconda esecuzione a livello europeo nella storia. Nel 2013, sempre in prima esecuzione europea, ha realizzato uno speciale disco per presentare le composizioni del maestro norvegese Kjell M. Karlsen composte per organo, brass band e percussioni riscuotendo notevoli apprezzamenti. Anche in campo organistico - corale il suo impegno è costante avendo realizzato, sotto la direzione di M. Nosetti, le esecuzioni di importanti lavori come il Requiem di M. Durufle (eseguito anche con la OFT e il Coro Giovanile Italiano), la grande Messe Solennelle di L. Vierne (eseguita anche nella cattedrale di Bruxelles con un doppio coro di 80 elementi), la Messa di C. Saint-Saëns. Docente di organo presso varie scuole piemontesi, svolge la sua intensa attività artistica in veste di organista, di direttore, di cembalista, di compositore. Al suo attivo Caputi ha diverse registrazioni discografiche uniche nel panorama mondiale, come il disco per la Syrius contenente i Concerti Brandeburghesi di J. S. Bach (disco unico al mondo e primo in assoluto con un programma altamente virtuosistico) e il disco con la musica per organo e brass band di Kjell M. Karlsen. In seguito ha registrato un disco con i concerti di Bach per uno, due, tre clavicembali e orchestra. Oltre a svolgere l'attività organistica, come unico organista del santuario dal 2013, con più di 18000 Sante Messe suonate, ha fondato e dirige la Corale Santa Rita, con la quale tiene regolarmente concerti con programmi eclettici il cui repertorio spazia dalla musica antica alla musica contemporanea, riscuotendo favorevoli consensi di pubblico e di critica. Con la Corale Santa Rita e in qualità di direttore, Omar Caputi ha registrato un disco in prima mondiale con le musiche per coro e organo di Massimo Nosetti.

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FIRENZE – Mercoledì 8 Maggio 2019, ore 21.15
Chiesa di San Filippo Neri

Cris Jarret, pianoforte (USA)

Programma

"Racconti del nostro tempo”, musiche di Chris Jarrett
Da decenni, il pianista e compositore statunitense Chris Jarrett vive in Germania. Jazz, musica classica, avanguardia e stili etnici si fondono straordinariamente nella sua musica. Per questo motivo viene spesso chiamato dai giornalisti musicali come un "ribelle" contro il "piano-establishment". La musica di Chris Jarrett è vitale e impulsiva, piena di pause e sorprese e raramente si inserisce nelle solite categorie dell'industria musicale. Per Chris Jarrett, Frank Zappa è un modello altrettanto valido come lo sono i maestri del Barocco o del Rinascimento. Nessuna meraviglia che il suo repertorio spazi da miniature atonali a sonate, colonne sonore, balletto e opera.
"Quando si premono i tasti con tanta energia, tale furia pianistica, ma anche con tale brillantezza e sottigliezza di attacco, incorporando virtualmente lo strumento ingombrante ... [si risvegliano] associazioni al mitico Centauro - mezzo umano, mezzo piano ... pieno di fantasia, originale, pieno di energia e tecnicamente perfetto. "
Frankfurter Allgemeine Zeitung
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FIRENZE – Giovedì 9 Maggio 2019, ore 21.15
Chiesa di San Carlo Borromeo

Gran Coda a Pedaliera „Doppio Borgato“: Johannes Skudlik (D)
Programma

Johann Sebastian Bach Praeludium und Fuge D-Dur BWV 532
1685-1750

Robert Schumann Studien für den Pedalflügel op. 56
1810-1856 Nr. 3 E-Dur: Andantino
Nr. 5 h-moll: Nicht zu schnell

Franz Liszt Präludium und Fuge über B-A-C-H
1811-1886 (Synkretische Fassung von Jean Guillou; bearbeitet für Pedalflügel von J.Skudlik)

Robert Schumann Skizzen für den Pedalflügel op. 58
Nr. 1 c-moll: Nicht schnell und sehr markiert
Nr. 2 C-Dur: Nicht schnell und sehr markiert

Bach/Busoni Chaconne BWV 1004
(trascrizione per Gran Coda a Pedaliera Johannes Skudlik

Johannes Skudlik, Pedalflügel

JOHANNES SKUDLIK - Nato nel 1957, dopo aver compiuto gli studi classici, si è laureato in organo, direzione e musica sacra presso l´Università di Monaco sotto la guida di Gerhard Weinberger e Franz Lehrndorfer. Come direttore d´orchestra ha ricevuto impulsi privati da Eugen Jochum e Claudio Abbado.

Sin dal 1979 é organista titolare della cattedrale Maria Himmelfahrt di Landsberg/Lech (Baviera) dove ha fondato e dirige alcuni cori e orchestre da camera

Con quest’ultima ha eseguito le più note Messe di Haydn, Beethoven, Schubert, Bruckner e Puccini, nonché la Missa in si minore e la Passione secondo San Matteo di Bach, il Requiem di Mozart, la Messa di Requiem di Verdi, il Deutsches Requiem di Brahms e gli Oratori di Händel, Haydn, Mendelssohn, Dvorak: in queste occasioni ha diretto prestigiosi solisti quali Matthias Görne, Roberto Sacca, Harald Stamm, Marga Schiml, Monica Pick-Hieronimi, Julie Kaufmann, Peter Schreier, Hermann Prey, Aldo Baldin, Monica Frimmer e Peter Lika.

Come direttore d’orchestra, Skudlik è impegnato con numerosi concerti e sinfonie di Mozart, Beethoven (9. Sinfonia) e Bruckner ( Sinfonie 4,7 e 9) Mahler (2 e 4 Sinfonia) con membri del Orchestra Sinfonico della Radio Bavarese , membri della Filharmonia di Berlino e il Orchestra of the Age of Enlightenment (Londra) in Germania, Spagna, Italia, Francia, Grecia e Portogallo.

Come organista e clavicembalista, Johannes Skudlik ha tenuto numerosissimi concerti in tutta Europa, Islanda, Stati Uniti e Giappone (St. Petersburgo: Philharmonia, Tokyo: Concert Hall; Boston: Harvard University; Hong Kong: Philharmonic Orchestra; Monaco: Philharmonic Orchestra; New York: St. Bartholomew´s; Parigi: St. Clotilde; St. Eustacchio, Zurigo: Tonhalle, ed inoltre nelle Cattedrali di Westminster, Siviglia, Salamanca, Amburgo, Colonia, Losanna, Varsavia; e per i festivals di Zurigo, Copenaghen, Milano, Verona, Palermo, Anversa, San Sebastian, Valencia e Porto).

Ha inciso 30 compact disc di organo, clavicembalo e musica da camera (fra cui il „Requiem“ di Verdi ed „Elijah“ di Mendelssohn con l’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese di Monaco). Come clavicembalista ha registrato i Variazioni Goldberg e il Piano Bentemperato di Bach.

Ha effettuato numerose registrazioni per importanti emittenti europee ed americane, fra cui la Rias di Berlino, la WGBH di Boston, la Bavaria TV e Broadcasting, RAI uno Italia e la Televisione polacca. Dal 2005 Johannes Skudlik è direttore artistico del Festival organistico Europeo “Via Claudia Augusta” con 50 concerti fra Landsberg (Germania) a Venezia e dal 2006 é direttore artistico del Bayerischer Orgelsommer. Johannes Skudlik è il fondatore e direttore del Euro Via Festival “Roma - Santiago”, que è eseguito fra 10 nazioni europei inclusi i piu famosi luoghi dell´organo come Notre Dame de Parigi, la Cattedrale di Westminster, San Marco di Venezia, la Filarmonia di Berlino.

www.johannesskudlik.com
www.euro-via-festival.org

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PRATO – Venerdì 10 Maggio 2019, ore 21.00
Chiesa dello Spirito Santo
Organista: Mateusz Rzewuski (PL)
Programma

M. Rzewuski (1991*)
– Improvisation „Pro Organo pleno”

J. Pachelbel (1653-1706)
– Aria Sexta “Sebaldina”

J. J. Froberger (1616-1667)
– Canzona II, FbWV 302

M. Rzewuski (1991*)
– Improvisation “Adagio”

J. Pachelbel (1653-1706)
– Choral partita “Was Gott tun, das ich wohlgetan”

J. P. Sweelinck (1562-1621)
– Unter den Linden grüne

J. U Steinglieder (1593-1634)
– Vater unser im Himmelreich, 40. and the last Variation

M. Rzewuski (1991*)
– Improvisation “Scherzo”
Dr. MATEUSZ RZEWUSKI è nato a Łuków, in Polonia, nel 1991. Ha studiato in quattro prestigiose università musicali: in Polonia, i suoi studi di master in organo con il massimo dei voti e la distinzione nella classe del Prof. Andrzej Chorosiński presso l'Università di Musica di Fryderyk Chopin Varsavia; in Germania: master presso la Musikhochschule di Lubecca, nella classe organistica del Prof. Franz Danksagmüller; In Francia, performance organistica e improvvisazione al Conservatoire à Rayonnement Régional di Parigi, nell'ambito degli studi post-universitari "La cycle concertiste" nella classe solista di Christophe Mantoux, che ha completato con il Diploma "Concertiste" nel 2017; in Svizzera, gli studi post-laurea in musica antica nella Schola Cantorum Basiliensis di Basilea, nella master class del Prof. Wolfgang Zerer.
Nel 2018, Mateusz Rzewuski è stato insignito del titolo di Dottore in Arti Musicali nel campo della performance strumentale presso il ramo Białystok dell'Università Fryderyk Chopin della Musica di Varsavia, sulla base della sua tesi di dottorato: "L'arte della creazione del sacro organo sinfonico funziona basato sui cicli di Symphonie-Passion op. 23 di Marcel Dupré e L'ascensione di Olivier Messiaen "e il CD registrato sull'organo storico di Aristide Cavaillé-Coll a Orleans in Francia.
L'artista persegue una vivace attività artistica. Ha preso parte a numerosi corsi di perfezionamento tenuti da Guy Bovet, Peter Van Dijk, Hans Fagius, Gerhard Gnann, Olivier Latry, Ludger Lohmann, Christophe Mantoux, Michael Radulescu, Daniel Roth, Wolfgang Zerer e molti altri.
Ha tenuto concerti in festival internazionali in Polonia, Germania, Francia, Stati Uniti d'America, Paesi Bassi, Svizzera, Lussemburgo, Gran Bretagna, Lituania, Repubblica Ceca, Russia e Slovacchia.
Nel 2011, è stato finalista del Concorso internazionale di Rev. Stanisław Ormiński in Romania. Un anno dopo, ha preso parte a registrazioni per la televisione polacca. Nel 2013 è stato finalista del Concorso di Improvvisazione Organica All-Poland a Legnica. Nello stesso anno, è stato anche premiato con il primo premio e un premio speciale al Concorso internazionale di organi - "Gli organisti della nuova Europa" - nel Bardo. Nel 2015, ha ricevuto il secondo premio e un premio speciale al 7 ° International M. K. Čiurlionis Organ Competition a Vilnius, e nel 2017 ha ricevuto il primo premio e un premio speciale al 1 ° Concorso Organistico Internazionale a Białystok.
È stato due volte borsista titolare del presidente della città capitale di Varsavia e titolare di una borsa di studio del rettore dell'Università della musica di Varsavia. Gli è stata inoltre concessa una borsa di studio dal Ministero della Scienza e la borsa di studio "Młoda Polska" [Giovane Polonia] per eccezionali risultati artistici da parte del Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale, con lo scopo di proseguire gli studi del Maestro in Germania.
Nel 2013, ha iniziato il Festival internazionale degli organi e della musica da camera a Łuków, nel 2019 il Festival internazionale degli organi e della musica da camera a Biała Podlaska e i concerti di musica da camera e organo su Praga-Sud a Varsavia, che dirige artisticamente.
Quest'anno la tournée d'organo dell'artista si svolgerà in 13 paesi, incluso il suo secondo tour negli Stati Uniti. L'organista si esibirà anche per la prima volta in Australia, Nuova Zelanda, Corea del Sud e Hong Kong.
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LIVORNO - Sabato 11 Maggio 2019, ore 21.1
Chiesa di San Benedetto
Concerto sull’Organo della ditta Agati-Tronci costruito nel XIX secolo dalla ditta Agati-Tronci sul quale si esercitò da giovane
Pietro Mascagni
Organista: Johannes Götz (D)
Programma
Johann Kaspar Kerll Toccata V
1627-1693 Canzona III
Passacaglia

György Kurtág 3 Versetti aus Jatekog:
*1926 1. Apokriph Hymn
2. To Dora Antal
3. ………..humble regard sur Olivier Messiaen

Johann Sebastian Bach Choralpartita
1685-1750 „Christ du bist der helle Tag“ BWV 766
Joseph Haydn Adagio aus Hob XVI:23
1723-1809

W. A. Mozart Fantasie d-moll KV 397
1756- 1791

Giacomo Puccini Salve Regina
1858-1924 Scossa Elettrica
Piccolo Valzer

Vincenzo Petrali Suonata Finale
1832-1889
JOHANNES GOETZ - Dopo l'esame finale in una scuola secondaria tedesca, Johannes Goetz ha studiato l'organo con il professor Ludwig Doerr e il clavicembalo con il professor Stanislav Heller presso l'Accademia di musica di Friburgo / Breisgau. Nel 1988 si è laureato in musica sacra; i suoi diplomi sono un A - esame (esame superiore nella gamma da A a C) in musica sacra e un certificato di insegnamento per l'organo.
Dal 1989 al 1992 ha continuato i suoi studi per ottenere un diploma di concertista presso la Royal Academy of Music di Bruxelles con Hubert Schoonbroodt e nel 1992 si è diplomato come solista con il voto "eccellente".
Dal 1992 Johannes Goetz ha lavorato come direttore musicale del distretto della Foresta Nera dell'Arcidiocesi di Friburgo. La sua ampia attività di direttore d'orchestra gli ha permesso di eseguire importanti opere del repertorio degli oratori: oltre alla "Creazione" di Haydn, alla Passione di San Giovanni e all'Oratorio di Natale di Bach, al Requiem di Brahms e a molte opere per orchestra.
È responsabile della formazione accademica di giovani musicisti di chiesa e svolge la funzione di docente in seminari per la musica sacra.
Come organista della Basilica di San Pietro (Friburgo) accompagna la liturgia in una delle più belle chiese barocche della Germania meridionale. Dirige anche il „International Organ- Festival St. Peter”.
Ha iniziato e gestisce il festival "Con Bach attraverso la Regione" (la regione è quella intorno a Friburgo). La musica di Bach costituisce quindi uno dei suoi punti focali.
Il suo repertorio include le principali opere di musica tedesca e francese per organo.
L'incontro con i concertisti d'organo Gerd Zacher, Gaston Litaize e Rudolph Meyer ha lasciato un'impressione significativa su di lui.
Johannes Goetz suona da anni il repertorio "Trumpet and Orgen", i suoi partner sono solisti e professori solisti.
La sua intensa attività come solista d'organo in concerti lo ha portato in Germania, Svizzera, Paesi Bassi, Belgio, Francia, Polonia, Russia, Romania, Regno Unito e Italia.
Johannes Goetz ha una particolare simpatia nel ricercare corrispondenze tra brani musicali fuori dai soliti percorsi delle collezioni e delle cronologie.
Una delle sue attività preferite è l'improvvisazione.
Il suo lavoro artistico è stato documentato nelle produzioni radiofoniche e televisive e nei CD.
www.Barockkirche-St-Peter.de
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PISTOIA - Domenica 12 Maggio 2019, ore 17.10
Chiesa dello Spirito Santo
Concerto sugli Organi W. Hermans (1664) e G. Ghilardi (2007)
Organista: Susana G. Lastra (ES)
Programma

*Organo W. Hermans, 1664

- Danza del Acha (sic)……………........……………………Anónimo (col.Martín I Coll)(s.XVIII)

- Tiento de falsas de 2º tono [por Ge sol re ut]…………………….….Pablo Bruna (1611-1679)

- Tambourin …..…………………………………….....…….Jean-Philippe Rameau(1683-1764)

- Tiento de quarto tono (1626)………...…..…………Francisco Correa de Arauxo (1584-1654)

- Tiento y discurso de segundo tono (1626)…….…Francisco Correa de Arauxo (1584-1654)
*Organo Ghilardi, 2007

- Toccata in SolM nº14………………………………….Johann Jakob Froberger (1616-1667)

- Sonata VI (Siciliana)…………………………….….………..….Gaetano Valeri (1760- 1822)

- Choral “ Wer nur den lieben Gott läst walten” (BWV 691)…...Johann S.Bach (1685-1750)

- Praeludium in e…………………………………….…Arnold M. Brunckhorst (1670?- 1725)

- Baile de Seises ………………………………….………..Domingo Arquimbau (1760-1829)

- Choral “Liebster Jesu, wir sind hier” (BWV 731)…......Johann Sebastian Bach (1685-1750)

- Fantasia e fuga in dom (BWV 537)……………..….….Johann Sebastian Bach (1685-1750)

SUSANA G. LASTRA - Organista nata nelle Asturie (Spagna), laureata in Pianoforte e Filologia ispanica, ha iniziato la sua formazione con A. Corveiras, portando a compimento gli studi di organo a Siviglia sotto la direzione di J. E. Ayarra.
Perfezionerà la sua formazione con organisti come J. W. Jansen, P. Van Dijk, D. Roth, M. Radulescu, J. Guillou, J. C. Zehnder, O. Latry, E. Viccardi, F. Friedrich, H. Vogel, L. F. Tagliavini, A. Isoir e M. C. Alain.

Ha frequentato corsi post-laurea presso il Centro Superiore per la Ricerca Scientifica (Barcellona) sotto la direzione di Montserrat Torrent che da allora ha esercitato una grande influenza sulla formazione e lo sviluppo della sua carriera musicale.
Ha ricevuto i “Premios de Honor de Fin de Grado Medio y Fin de Grado Superior” in Organo nel Conservatorio di Musica di Siviglia, il secondo premio al “Concurso de Interpretación Musical” (Real Academia de Bellas Artes de Sevilla, 1999 ) ed il Premio Rosa Sabater (Santiago de Compostela, 2002). Collabora alla catalogazione de Los órganos de Sevilla y su provincia pubblicati dal Governo dell'Andalusia e attualmente sta lavorando alla catalogazione degli organi delle Asturie.
Come concertista è invitata regolarmente nei principali festival di Spagna, Germania, Francia, Olanda, Italia, Portogallo e Andorra.
Dal 2001 è membro di giuria, nel Concurso de Composición para Órgano Cristóbal Halffter e direttore artistico di diversi Cicli Organistici in Spagna.
Interessata alla musica contemporanea suona regolarmente in anteprima opere di compositori contemporanei con registrazioni per l'Istituto di Studi Bercianos e per il Centro di Documentazione dell'Andalusia.
Ha registrato concerti per la televisione spagnola, Andorra Television, Radio Catalunya e Radio Nacional de España.
Membro regolare di gruppi da camera e orchestre, sotto la direzione, tra gli altri, di Helmut Rilling e Robert King.
È organista del Hospital de los Venerables di Siviglia (G. Grenzing 1991) ed è stata per dieci anni docente del Corso di Organo organizzato dall’Arcidiocesi di Siviglia e professore del MAES dell'Università di Siviglia.
È presidente dell'Associazione per la Conservazione degli Organi (AsturOrg).
* * *
MONTEPULCIANO - Venerdì 17 Maggio 2019, ore 21.00
Chiesa della Madonna delle Grazie
Concerto sull’organo fatto esclusivamente con canne in legno di cipresso di Agostino Buratti (1713-1717)

Roman Perucki, organo
Maria Perucka, violino (PL)

Programma
Tommaso Vitali (1663-1745)
- Chaconne

Daniel Magnus Gronau (1700-1747)
- (*) Partita Ich hab Mein Sach Gott heimgestellt

J. Fr. Haendel (1685-1757)
- Sonata D-dur op. 12
Adagio, Allegro, Larghetto, Allegro

Johann Pachelbel (1653-1706)
- (*) Aria Sebaldina

Ludwig van Beethoven (1770-1827)
- Romanze op. 50 nr 7 from 1798

Aleksander Zarzycki (1834-1895)
- Romance op. 16

(*) organo solo

Il Prof. ROMAN PERUCKI (Danzica, Polonia) si è laureato nel 1985 presso l'Accademia musicale di Danzica nella classe d'organo del prof. Leon Bator dove ha iniziato a insegnare nel 1985 come professore della classe d'organo. Ha continuato i suoi studi partecipando a master class in Polonia e all'estero.
È il principale organista della cattedrale di Danzica Oliwa e consulente del Presidente della città di Danzica in materia organistica. È amministratore delegato della Baltic Philharmonic Orchestra ( con la sua nuova sede Gdansk's Congress-Music Center, www.filharmonia.gda.pl ), presidente della Società "Musica Sacra" e della Società degli Amici della Cattedrale a Danzica Oliwa. Ha contribuito alla creazione di nuovi strumenti a Danzica e nei suoi quartieri.
Il professor Roman Perucki è il direttore del più antico Festival Internationale di Musica Organistica in Polonia, nella cattedrale di Oliwa, dell'”International J. P. Sweelinck Competition” a Danzica così come di altri cicli internazionali di musica organistica (a Danzica, Frombork, Jastarnia, Stegna, Rumia, Jastrzębia Góra e Żarnowiec).
È membro della giuria di numerose competizioni organistiche in Polonia e all'estero (Francia, Russia). Tiene anche master con lezioni in Polonia, Portogallo, Messico, Croazia, Russia e Francia.
Fino ad oggi ha suonato più di 2500 concerti d'organo: recital solistici, concerti con accompagnamento di orchestre da camera e sinfoniche, solisti e concerti in duo, tra gli altri con la moglie Maria Perucka (violinista). Si è esibito in tutta Europa, Russia, Giappone, Cina, Messico, Stati Uniti e Australia. Tra gli altri, ha suonato nella cattedrale di Notre Dame a Parigi e nella cattedrale di Gent, nel Teatro Mariinski di San Pietroburgo e nelle più famose sale da concerto e chiese di tutto il mondo.
Ha inciso molti CD ed ha realizzato registrazioni per radio e televisioni nazionali, nonché produttori e media fonografici stranieri. Gli è stato conferito il Premio della Cultura dal Ministero della Cultura, molti premi dalle autorità della Città di Danzica, la più alta onorificenza del Vaticano "Pro Ecclesiae et pontifice" e l'Ordine di San Silvestro che egli apprezza maggiormente.

MARIA PERUCKA – Si è diplomata all'Accademia di Musica di Danzica nella classe di violino sotto la supervisione del Prof. Henryk Keszkowski. Come membro violinista di un quartetto d'archi, ha partecipato a molti master, esibendosi in concerti e corsi multipli di musica da camera (vincitrice del 3 ° premio - Łódź 1986). Come solista, si è esibita con la Kalisz Symphonic Orchestra. È stata anche violinista del complesso di musica antica “Cappella Gedanensis”. È membro del quartetto "4PM".
Si esibisce in diverse chiese e sale da concerto in Polonia a Varsavia, Cracovia, Szczecin, Lublino, Danzica e in Germania, Francia, Italia, Belgio, Finlandia, Svezia e Norvegia, con altri solisti e organisti.
Ha registrato molti CD, tra gli altri con il trombettista Janusz Szadowiak, il soprano Danuta Mossakowska - Dulska e l’organista Roman Perucki. Ha registrato anche per la radio e la televisione.
Inoltre insegna in una scuola di musica di II grado a Gdynia. Lei e i suoi studenti hanno preso parte a un corso di violino organizzato dal Maestro Maxim Vengerov (ottobre 2009) e dal Maestro Siergiej Stadler (giugno 2010).
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PRATO - Sabato 18 Maggio 2019, ore 21.00
Chiesa del Sacro Cuore di Gesù
Concerto sull’organo Tamburini (1980)
Organista: Andrzej Chorosiński (PL)

Programma
Antonio Vivaldi "Primavera" (trascrizione A.Chorosinski)
(1678-1742)

Luis N.Clerambault "Suite du second ton"
(1676-1749) Plein jeu, Duo, Basse de cromorne, Recit de nasard, Caprice sur le grands jeux

W.A.Mozart Rondo a minor KV511
(1756-1791)

Frederic Chopin Notturno E flat majeur
(1810-1849)

Mieczyslaw Surzynski Improvisations “Holy Gott”
(1866-1924)
ANDRZEJ CHOROSIŃSKI ha cominciato a suonare l’organo nella classe del prof. Stanislaw Mozdzonek, nel Liceo Musicale di Karol Szymanowski di Varsavia. Dopo aver ottenuto il Diploma con Lode, si è iscritto all’Accademia della Musica di Varsavia nella classe del prof. Feliks Raczkowski, arrivando ad ottenere la Laurea con Lode. Negli anni 1969-1974 studiava composizione dal prof. Tadeusz Paciorkiewicz a Varsavia.
Nell’anno 1972 ha partecipato al masterclass di Floor Peeters in Belgio. Nello stesso anno ha ottenuto il Premio Speciale nel concorso di improvvisazione di organo a Kiel (Germania).
Ha svolto attività artistica in quasi tutti i Paesi dell’ Europa, in Israele, nelli Stati Uniti, Canada, Corea del Sud, Australia e Giappone. Ha suonato in prestigiosi luoghi tra cui la Filharmonia Nazionale di Varsavia, il Koncerthuset a Stockholm, l’Aula di Piotr Czajkowski a Mosca, la Cattedrale di Nôtre-Dame a Parigi, il King’s College Chappel a Cambridge, l’Aula di Paolo VI in Vaticano così come la Cattedrale di san Patric a New York.
Ha eseguito numerose registrazioni per la Radio e Televisione in Polonia e all’estero. Ha registrato oltre 20 LP e CD per ditte come: Polskie Nagrania, Veriton, EMI-Electrola, Life Records, DUX, Musicon, Dabringhaus Grimm, Megavox.
Nell’anno 2003 l’Associazione Polacca di Producenti Audio-Video ha attribuito ad un suo CD registrato in Basilica di Lichen il doppio titolo di „CD di Platino” (sommo premio per registrazioni musicali in Polonia).
Andrzej Chorosiński è autore di numerose transcrizioni per organo di brani per orchestra, tra i quali pezzi di A. Vivaldi, C. Sanit-Saens, M. Rimski-Korsakov, M. Mussorgski, B. Smetana.
Negli anni 1993-1999 era rettore dell’Accademia della Musica di F. Chopin di Varsavia.
Negli anni 1993-2000 era membro del Presidio AECAM (Associazione dei Rettori di Accademie Musicali Europee).
Ha svolto masterclass di organo in Germania, Svezia, Finlandia, USA, Giappone, Corea del Sud, Australia e Israele. Era anche giurato in alcuni concorsi d’organo in Francia, Germania, Lithuania e Polonia.
Nell’ anno 2008 ha ricevuto il Dottorato Honoris Causa in una delle Università della Corea del Sud.

SIENA - Lunedì 27 Maggio 2019, ore 21.00
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Orchestra Sinfonica di Arad
Direttore, Johannes Skudlik
Cesare Mancini, organo
Programma
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Quinta Sinfonia Op. 67 in Do minore, "del Destino"
I Allegro con brio
II Andante con moto - Più moto
III Allegro
IV Allegro - Presto

Alexandre Guilmant (1839-1901)
Prima Sinfonia in re minore op. 42 per Organo e Orchestra
Introduction et Allegro
Pastorale
Final: Allegro assai
CESARE MANCINI è nato a Siena. Si è diplomato in organo e composizione organistica al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e si è perfezionato con Tagliavini, Koopman, Vogel, Oortmerssen, Lohmann, Boyer, Stembridge, Van de Pol, Acciai, Carnini, Donini. Si è laureato in storia della musica all'Università di Siena con una tesi su Marco Enrico Bossi, poi pubblicata.
È il maestro di cappella e l’organista della Cattedrale di Siena. È fondatore e direttore del Coro Agostino Agazzari, coro della Cattedrale, con il quale ha effettuato anche incisioni discografiche e registrazioni su RaiUno. Intensa è la sua attività concertistica in Italia e all’estero, in paesi quali Germania, Francia, Olanda, Gran Bretagna, Austria, Danimarca, Polonia, Romania, Slovenia, Cile, Kazakistan e Tailandia. Ha partecipato a manifestazioni quali la Settimana Musicale Senese organizzata dall’Accademia Musicale Chigiana, l’Italiaanse Muziek Festival di Amsterdam, la rassegna Kirchenmusik in Köln di Colonia, la rassegna “Música en las Alturas” di Valparaíso, le rassegne dell’Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia, i Festival organistici internazionali di Roma, di Milano, di Lucca, di Arezzo, “Virtuosismi d’organo sul Lago di Como”, “Incontri musicali al S. Anna” di Pisa, il Festival natalizio di Firenze, collaborando con direttori quali Roberto Gabbiani e Luciano Acocella e con complessi quali l’Orchestra Sinfonica di Sofia e l’Orchestra “Rinaldo Franci Città di Siena”. È assistente del direttore artistico dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena. È stato consigliere di amministrazione del Conservatorio Cherubini di Firenze e presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali Rinaldo Franci di Siena.
Ha al suo attivo insegnamenti di storia della musica, musicologia sistematica e discipline affini nei Conservatori di Venezia, Siena, Matera, Trapani, Sassari e Piacenza, all’Università di Firenze e alla Siena Jazz University; nonché di musica sacra e organo al Seminario Arcivescovile di Siena.
Pubblica libri e saggi di interesse storico-musicale e musicologico, partecipa a conferenze, tiene masterclass e viene chiamato a far parte di giurie di concorsi internazionali. Ha tra l’altro curato il volume Un così bello e nobile istrumento. Siena e l’arte degli organi e la prima traduzione italiana del Traité de l'Orgue di Mersenne (1635). Giornalista pubblicista, è collaboratore delle riviste “Informazione organistica” e “Arte organaria e organistica” e svolge anche attività di critico musicale. È presidente della sezione senese di Antiquae Musicae Italicae Studiosi. È stato membro della commissione artistica dell’Accademia di musica italiana per organo di Pistoia. È inoltre direttore artistico della rassegna concertistica “Musica Senensis”.
Compie attività di ricerca e di trascrizione di antiche composizioni, delle quali propone anche prime esecuzioni e prime incisioni moderne. Ha curato la pubblicazione di musiche, spesso in prima edizione assoluta, per le case editrici Armelin, Carrara ed Eurarte.
Si dedica alla ricerca e alla salvaguardia di strumenti antichi. È ispettore onorario per la tutela degli organi storici della Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici delle Province di Siena e Grosseto. La sua esperienza in campo organologico lo ha portato a numerosi incarichi di ricerca e catalogazione di organi storici e a consulenze in opere di restauro o di costruzione di nuovi strumenti.
Nel 2008 gli è stata conferita la medaglia d'oro di civica riconoscenza del Premio il Mangia di Siena.
PIENZA - Sabato 15 giugno 2019, ore 17.00
Cattedrale di San Francesco

Organista: Daniel Zaretzky (RUS)

Programma da definire

Fonte: Ufficio stampa



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