Liceo Pontormo e disabilità, tornano basket in carrozzina e sitting volley

Oltre l’ostacolo, al Liceo Pontormo continuano i progetti con al centro la disabilità nel mondo sportivo. Anche quest’anno è tornato infatti il basket in carrozzina al Liceo Pontormo, dopo il successo degli anni scorsi e il premio “Aramini” dello scorso 4 Marzo. La Menarini Volpi Rosse, associazione fiorentina di basket in carrozzina, ha coinvolto i ragazzi del liceo in una grande e stimolante sfida nella quale sensibilità e collaborazione diventano capisaldi dell’iniziativa. Le classi coinvolte quest’anno sono state le quarte A, F e H attraverso la partecipazione dei professori Gabriella Bertelli, Roberto Ancillotti e Biancarosa Caponi. Il progetto, iniziato lunedì 25 marzo 2019, ha permesso ai ragazzi mediante la prova delle carrozzine da basket nella palestra del Liceo, di avvicinarsi al mondo sportivo della disabilità arrivando a giocare vere e proprie partite. Al centro del progetto di inclusione sociale è la ricerca dell’equilibrio personale e nel rapporto verso gli altri durante una competizione. L’assessore allo sport Fabrizio Biuzzi ha mostrato tutto il suo gradimento verso questa iniziativa con la quale gli studenti possono entrare in contatto con il tema della disabilità, superando certe barriere che non rendono ad oggi facile la vita per i disabili.

Ad integrare l’esperienza formativa del basket in carrozzina si è tenuto un incontro con il nutrizionista Lorenzo Tonini sul tema dello sport come opportunità di crescita alla ricerca di un equilibrio psico-fisico nella cornice di spirito di competizione e la lealtà. E stato anche istituito un concorso letterario per le classi coinvolte, invitate a produrre elaborati sul tema dello sport seguendo inoltre le slide presentate da Tonini nell’incontro.

Altra iniziativa che ha visto coinvolti gli istituti superiori “Pontormo” e “Ferraris” è stato il Sitting Volley. Attraverso la collaborazione col Comitato Paralimpico, con la FIPAV e l’impegno dell’assessore allo sport Fabrizio Biuzzi, cinque classi dei due istituti hanno partecipato a vere e proprie lezioni di pallavolo paralimpica, nelle quali Eva Ceccatelli, atleta della nazionale di sitting volley ha insegnato ai ragazzi i fondamenti del gioco e poi sono state giocate delle partite. Scopo del progetto è ovviamente sensibilizzare i ragazzi al riguardo della disabilità e ribadire il concetto di sport come mezzo per veicolare messaggi e scacciare pregiudizi, così come anche affermato da Massimo Porciani, presidente regionale, il quale ha espresso la più viva soddisfazione per la realizzazione del progetto