
Nella mattinata di oggi, 11 maggio, i carabinieri della Stazione di Pontedera, a conclusione di una puntuale attività d’indagine, hanno arrestato un 21enne, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Pisa.
L’extracomunitario, un marocchino, è ritenuto responsabile del furto commesso la notte dello scorso 23 aprile in danno del ristorante bistrot 'Il Mandarino' in Piazza Curtatone. Le investigazioni, svolte attraverso l’analisi delle immagini estratte dai circuiti di videosorveglianza del locale pubblico e di quelle comunali, hanno permesso di identificare il predetto quale autore del reato.
Il soggetto, con il volto travisato e con l’aiuto di un complice, anch’egli travisato, dopo aver forzato con un arnese da scasso la porta d’ingresso del ristorante, si era introdotto all’interno, asportando la somma di 1000 euro dalla cassa, scardinata con violenza.
I carabinieri, dopo aver attentamente analizzato le immagini anche con sofisticati strumenti tecnici, sono riusciti ad isolare dei particolari individualizzanti del malfattore, rappresentati da tre tatuaggi, che raffiguravano un diamante, la scritta “Fatima” ed una figura geometrica, presenti sul dorso e sulla parte bassa del palmo della mano destra e su quella della mano sinistra. L’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Pisa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre proseguono le indagini finalizzate all’identificazione dell’altro corresponsabile.
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