Questa notte a Firenze, nel parcheggio di via Aretina sud, ignoti hanno colpito i mezzi della campagna elettorale delle Europee di Alberti, Ceccardi e Salvini
Hanno cercato di incendiare un manifesto, ma avendo constatato che non riuscivano a dargli fuoco, hanno deciso di strapparlo. Poi si sono sfogati anche con i mezzi della ditta incaricata. Alcuni sportelli sono stati presi a calci, tergicristalli divelti, ma ciò che più ha impaurito i titolari, immediatamente avvertiti, è stato il tentativo di incendiare il manifesto, dato che il fuoco avrebbe danneggiato anche il furgone.
Il titolare, Gabriele Ferretti, ragionevolmente scosso per quanto accaduto, dice: “Media Street Italia in 7 anni di attività, ha sempre lavorato per tutti, sia di destra che di sinistra, e non ci è mai capitata una cosa del genere. Ora non abbiamo tempo da perdere, abbiamo dei contratti da rispettare, poi decideremo se fare denuncia”.
“Sono amareggiato per questo atto, un po’ anche arrabbiato, perché a Firenze è stata sempre sbandierata la democrazia, ma si vede che qualcuno è più democratico degli altri - dice Jacopo Alberti, candidato alle Europee per il centro Italia - i manifesti con me, Susanna Ceccardi e Matteo Salvini, inoltre, sono frutto di un lavoro che abbiamo fatto con dei professionisti, che si sono sentiti anche un po’ offesi. Sono durati un giorno! La mia solidarietà alla ditta, perché per danneggiare noi, come partito e come candidati, questi vandali hanno messo a rischio il loro lavoro. Non vorrei parlare di intimidazione - conclude Alberti - ma di questo si tratta. Un deliberato atto di boicottaggio della nostra campagna elettorale. Ma così, boicottano la democrazia, noi andiamo avanti”.
Fonte: Ufficio stampa
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