'L'amore, le famiglie, i diritti', la candidata sindaca Beatrice Cioni incontra Marilena Grassadonia e Tommaso Grassi

(foto gonews.it)

In un incontro dal titolo 'L'amore, le famiglie, i diritti', si sono confrontati oggi 13 maggio, Marilena Grassadonia, ex presidente nazionale di Famiglie Arcobaleno e candidata alle elezioni europee con 'La Sinistra', Tommaso Grassi candidato alle elezioni europee per 'La Sinistra' e Beatrice Cioni, candidata sindaca per la coalizione Buongiorno Empoli.

Nell'incontro si è ribadita la necessità di dare a tutti i bambini un'educazione al rispetto dei sentimenti, non omofoba.

“Empoli merita un’iniziativa come questa Empoli – spiega Beatrice Cioni - ha una storia di avanguardia per quanto riguarda le battaglie sui diritti civili. C’è stato un assessore Flavio Arditi che si è speso tanto su questo tema negli anni passati. Siamo stati il primo comune a creare il registro delle Unioni Civili. Siamo felici di questo primato ed è ora che questo discorso iniziato e interrotto a livello locale e internazionale riprenda, magari riuscendo a fare in questo comune un passo in più. Non sono tempi belli, noi promuoviamo questa iniziativa e contemporaneamente Le Manif Pour Tous fa un appello alla famiglia tradizionale. La società del futuro non è quella, è una società dove tutti hanno cittadinanza. Le scelte individuali appartengono all’individuo. L’amministrazione ha dei poteri su questo. Se promuove educazione non omofoba, promuove educazione all’affettività nelle scuole, per rispettare i sentimenti a prescindere da genere ad appartenenza può cambiare le cose. Noi ci proveremo”.

"Tutte le famiglie hanno gli stessi diritti. Le bambine e i bambini hanno gli stessi diritti. Siamo convinti della necessità di fare lotte intersezionali, mettendo insieme battaglie civili e battaglie sociali che camminano insieme ai diritti - ha dichiarato la candidata Marilena Grassadonia-. Ognuno di noi incarna tante lotte. Questa è l'occasione per mettere insieme il piano della politica con il piano della realtà. Contro le discriminazioni e gli stereotipi di genere ho deciso di proseguire la mia attività per continuare battaglia per i diritti civili da un'altra parte e di mettermi in gioco e accettare la candidatura per 'La Sinistra'. In quest'epoca in cui c'è l'avanzata delle destre, ognuno deve prendersi responsabilità per evitarlo. Ogni azione è preziosa per bloccare l'avanzata della destra e delle destre. Le piazze dei pride sono reali e dicono no alla discriminazione. E hanno bisogno di una rappresentanza politica, che forse per troppo tempo è mancata".

“Bello essere qui – dice Grassi – con amici con i quali collaboro da tempo. Siamo in un periodo in cui ci confrontiamo con amministrazioni che hanno poco di sinistra, qui a Empoli, come a Firenze. Per questo sono felice di sostenere Beatrice, dobbiamo ripartire da queste elezioni amministrative per un nuovo futuro, vogliamo che questo sia il seme per un nuovo progetto. Dobbiamo confrontarci con un governo e con politici che fanno venire i brividi, con ideali pericolosi. Vogliamo che questa campagna elettorale sia solo l’inizio c’è necessità di andare avanti sia a livello locale che a livello nazionale. Andiamo avanti, ce la metteremo tutta”.