
Il programma “Empoli – Centro di Cultura”, promosso dal Portavoce di Fratelli d’Italia Empolese Valdelsa Federico Pavese, dal viceportavoce comunale Sara Cavini, entrambi candidati per il Consiglio Comunale, si propone di valorizzare le nostre ricchezze storico-artistiche, da un lato mediante la realizzazione di un unico Museo di Arte e Storia Locale che riunisca nel Palazzo Ghibellino di Piazza Farinata degli Uberti la Galleria di Arte Moderna, attualmente situata nel Palazzo del Municipio, il Museo Civico di Paleontologia, attualmente nello stesso Palazzo Ghibellino, ed il nascente Museo Archeologico; mentre componendo, dall’altro lato, un Museo dedicato all’Artigianato Empolese, da localizzare nel vecchio magazzino del sale di Via Ridolfi, che comprenda sia quanto attualmente presente nel MUVE che una nuova sezione dedicata alle maestranze della Moda che hanno popolato la nostra Empoli.
Sia il futuro Museo del Vetro e della Moda – MUVEMO, che quello che sarà il Museo di Arte e Storia Locale comprenderanno anche una parte dedicata alle mostre itineranti e temporanee. Sarà conservato comunque, in Piazzetta della Propositura presso il relativo Palazzo, il Museo della Collegiata di Sant’Andrea, uno dei musei minori più belli, antichi ed importanti della Toscana; il Comune si impegnerà però per collaborare al fine di renderlo ancora più ricco e godibile da tutti.
Fratelli d’Italia Empoli vuole anche valorizzare le dimore dei due più celebri artisti Empolesi, il Pontormo e il Busoni, rendendo le loro Case-Museo dei centri in cui poter organizzare conferenze a tema e mostre relative, la prima mediante l’esposizione temporanea di opere dell’età della Maniera e del Post-manierismo, mentre la seconda anche con l’organizzazione di piccoli concerti – evento in collaborazione con il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni. Si auspica inoltre una collaborazione e un incentivo per tutte quelle associazioni, come il Centro Arti Figurative e il Cine Foto Club, che hanno l’obiettivo di diffondere la cultura dell’arte, della bellezza e del gusto estetico, nonché col Circolo Poeti e Scrittori e l’Associazione Pro-Empoli, che da decenni si prodigano nel mantenere vive la storia e i patrimoni di conoscenze propri della nostra città.
La cultura Empolese non può prescindere da quelle che sono le due feste più importanti per il nostro Comune: quella annuale del Corpus Domini e quella venticinquennale del Mandorlo in Fiore. In entrambi i casi, Fratelli d’Italia Empoli è a completa disposizione delle altre istituzioni e delle associazioni che si occupano dell’organizzazione di tutti i relativi eventi per discutere di nuove soluzioni che possano rendere queste feste ancora più seguite da parte degli Empolesi e non, che vogliano prendere parte alle manifestazioni cittadine. Il nostro fine è quello di far sì che questi siano momenti di aggregazione e di unione tra la popolazione, che possano rendere ancora più partecipata la nostra vita cittadina.
Fonte: Fratelli d'Italia Empoli
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