"Assunti sedicenti custodi per i musei fiorentini": l'accusa di Nencetti (Confsal Unsa)

"Selezioni in corso in questi giorni per amministrativi e area legale a Roma e Firenze secondo quanto si legge sul sito di Ales S.P.A., la societa' in house del ministero dei Beni culturali guidato dal pentastellato Bonisoli. Si tratta di avvisi aperti e validi una decina di giorni - afferma il Coordinatore Regionale della Toscana della Confsal Unsa Beni culturali, Learco Nencetti - e questi 'specialisti' avranno un contratto che sara' possibile trasformare a tempo indeterminato".

E aggiunge: "la scorsa settimana, a Roma, centinaia di persone (quasi 700) si sono presentate alle selezioni per custodi (addetti alla vigilanza) organizzate all'hotel Ergife di Roma proprio da Ales Spa. Ma la cosa strana e inaccettabile - evidenzia Nencetti - e' che gli avvisi di questa selezione sono stati pubblicati e poi resi invisibili sul sito della societa' in house del ministero a stretto giro".

"Meglio dare la maggiore pubblicita' possibile ad assunzioni di questo tipo, affinche' il tornaconto elettorale delle chiamate dirette possa essere equamente distribuito alla vigilia delle elezioni europee - dice ancora il sindacalista della Confsal-Unsa - se nessuno e' interessato a fermare questo tipo di comportamento e' evidente che c'e' un interesse di parte".

"Al ministro Bonisoli diciamo che spieghi come Ales Spa continua a sostituirsi alle logiche dei concorsi statali assumendo personale per un ministero. Mentre al direttore Schmidt chiediamo che comunichi chiaramente di quanto personale “ordinario” ha bisogno per tenere aperte tutte le sale dei musei di Gallerie degli Uffizi e che smetta di utilizzare personale extra pagandolo a 40 euro l’ora. E’ per questo - conclude Nencetti - che invitiamo il Governo Cinquestelle - Lega a dare la massima condivisione alle nuove assunzioni per consentire a tutti una democratica partecipazione e non solo agli amici degli amici, ai figli, nipoti, fidanzate e quant'altro".

Fonte: Ufficio stampa

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