Caccia al tesoro per scoprire la città, questo il progetto pensato e realizzato dai ragazzi della 3B indirizzo Scienze Applicate del Liceo “A.di Savoia”. Si tratta di una App che si chiama “Scopri Pistoia” che ha come obiettivo quello di promuovere il turismo della nostra città semplicemente giocando, ovvero attraverso una vera e propria caccia alla ricerca dei tesori locali.
Ogni cittadino o turista potrà scaricare sul proprio dispositivo la App che propone 11 luoghi da visitare, scorrerà le immagini e sceglierà quale visitare per primo. Una volta selezionata l’attrazione turistica, attraverso la geolocalizzazione del dispositivo, comparirà la distanza da percorrere per raggiungerla (aggiornata in tempo reale a ogni spostamento), appena arrivati ad una distanza inferiore ai 15 metri, il luogo verrà segnato come “visitato” e si conquisterà 1 punto, contemporaneamente il programma aprirà una breve descrizione del luogo d’arte. Una volta visitati tutti i siti proposti e raggiunti gli 11 punti totali, un messaggio comunicherà la vittoria. Nel caso in cui la geolocalizzazione con GPS non funzionasse o non fosse disponibile, la App consentirà il riconoscimento del luogo anche tramite il pulsante BarCode, ovvero il codice a barre.
L’applicazione, rivolta sia ai turisti che vengono a visitare la città e vogliono scoprirne le principali attrazioni turistiche, sia ai pistoiesi che possono utilizzarla per conoscere i luoghi più nascosti e curiosi (per esempio le antiche porte del vino sparse per le vie del centro storico), ha richiesto per la progettazione e la realizzazione circa due mesi e mezzo di lavoro. Nel primo periodo sono stati forniti ai ragazzi gli strumenti necessari per programmare applicazioni per Android, nel secondo periodo è stata sviluppata l’App che potrebbe perfezionarsi a breve con la traduzione in inglese, francese, tedesco e spagnolo, oltre ad inserire un riproduttore audio che legga le descrizioni delle attrazioni turistiche, in modo da agevolarne l’utilizzo anche ai non vedenti.
Il passo successivo sarà invece quello di stipulare delle convenzioni con gli enti del turismo locali, con ristoranti e trattorie della città in modo da proporre, a tutti coloro che hanno completato la caccia al tesoro, sconti per visite ai musei o per pranzi e cene in locali tipici.
Inoltre, visto che i luoghi possono essere modificati in modo semplice, la APP potrà essere adattata ad altri tipi di utilizzo, per esempio con una selezione dei luoghi fatta su misura per i bambini di ogni età. La App inoltre può essere facilmente replicabile per tutte le altre città d’Italia.
Fonte: Liceo Scientifico A. Di Savoia - ufficio stampa
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