“Tutto col gioco, niente per gioco” diceva Baden Powell, fondatore dello Scoutismo. Fu più o meno così, giocando fra i sassi nell’area sterrata davanti alla nascente chiesa di Serravalle, che la nostra storia cominciò. I primi Capi arrivarono da un piccolo gruppo scout nato negli anni ’70 alla Madonnina del Grappa e poi confluito nel Gruppo Agesci Empoli 1. Le prime esperienze di servizio, di strada, di fede e di comunità sbocciarono lì tutto intorno alla chiesa…chi ci prestava il garage come magazzino, chi la stoffa per i fazzolettoni, chi il furgone per portarci in montagna.
Sono passati trent’anni da quando don Paolo Merciai decise di avviare l’esperienza scout nella zona dove stava nascendo, proprio in quel periodo, la nuova chiesa di Serravalle. L’obiettivo era quello di dare un punto di riferimento ai tanti ragazzi e alle loro famiglie che vivevano in un quartiere in buona parte di nuova edificazione e che quindi faticava a riconoscersi come comunità.
Dal 1989 ad oggi centinaia di giovani hanno potuto vivere un’esperienza educativa, di servizio e di fede importanti, che in molti casi ha segnato la loro vita e ha contribuito a dare un’identità forte ad una parte importante della città. Sì, perché gli scout in questi anni hanno vissuto la città e l’hanno fatta crescere dal punto di vista della sensibilità sociale e dell’attenzione agli altri, soprattutto quelli più “nascosti”. In questo contesto va ricordata la collaborazione con molte delle associazioni del territorio, da Emergency al Gruppo Empolese Emisfero Sud, da Libera, con i campi di lavoro nei terreni di lavoro nei campi confiscati alle mafie, a Noi da Grandi, dalla mensa Caritas (dove operano tutt’oggi tante delle nostre famiglie) a Safari Njema, ancora oggi attiva sulle frontiere dell’immigrazione, dell’ecosostenibilità, della cooperazione.
Negli anni il respiro del gruppo ha soffiato anche in un ambito internazionale, con la partecipazione alle Giornate Mondiali della Gioventù (Denver 1993), ai vari campi di servizio promossi dall’Agesci in varie zone del nostro continente (Albania, Bosnia…), dai viaggi umanitari con l’Avirdim (San Pietroburgo 1998-2000),alla missione in Mozambico nel 2008,dalla Baden Powell House (Londra 2017) alla Vallée des merveilles (Via del profugo 2018).
Per festeggiare questo importante anniversario, il gruppo scout Empoli 2 ha dato appuntamento a tutti coloro che negli anni hanno fatto parte del gruppo. La festa si svolgerà domenica 19 maggio, iniziando con la S. Messa presso la chiesa di Serravalle e proseguendo poi all’oratorio ‘Giovanni Paolo II’ adiacente alla chiesa di Cortenuova.
Fonte: Ufficio stampa
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